Chi ha detto che Pallotta non capisce niente di calcio?

Anzi, a me pare che capisca molto della vita e delle situazioni.
Bravo Presidente, hai rimesso tu la "chiesa" al suo posto, adesso.
Copincollo un articolo...
Da Goal.com

Il patron della Roma, Pallotta, non risparmia stoccate a Rudi Garcia, accusato di non aver gestito bene la preparazione della squadra. Comunque sia, Garcia rimarrà in panchina.

Quest'oggi Londra sarà teatro del meeting strategico della dirigenza della Roma. Una riunione cui prenderanno parte il presidente James Pallotta, il suo consigliere Alex Zecca, il direttore generale Mauro Baldissoni, il direttore sportivo Walter Sabatini e il Ceo Italo Zanzi, e durante il quale verranno messe sul tavolo e decise le mosse da fare in vista della prossima stagione, sia sul piano del calciomercato che su quello di altri settori della gestione del club.

Al meeting non prenderà parte Rudi Garcia. Il tecnico giallorosso, infatti, non è stato convocato da Pallotta. Non una presa di distanze nei confronti di un tecnico destinato a essere sostituito, da questo punto di vista il presidente è chiaro nel confermare Garcia sulla panchina giallorossa, ma uno sorta di stop alle ambizioni del tecnico francese di diventare un manager all'inglese, entrando in tutte le decisioni relative alla gestione del club. Insomma, Garcia è l'allenatore, deve fare l'allenatore e basta.

"Vogliamo andare avanti con il nostro tecnico - ha affermato il presidentissimo giallorosso intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport' - Con lui la Roma è arrivata due volte seconda. La conferenza stampa pre-Palermo? Non nego che non mi sia piaciuta. Certe cose non bisogna darle in pasto all'opinione pubblica. Se ci sono divergenze, si parla all'interno della struttura, altrimenti si crea solo confusione".

Le parole usate da Garcia volevano probabilmente spronare la società a investimenti più onerosi nella costruzione della squadra, ma Pallotta non crede affatto che la Juventus sia irraggiungibile... "Io non credo che il gap con la Juve sia incolmabile - ha proseguito Pallotta - La Juventus ha il vantaggio di un progetto avviato prima del nostro, ha uno stadio di proprietà e un'esperienza consolidata. I bianconeri hanno una base così forte che è riuscita a gestire bene il cambio di allenatore. Detto questo, la Roma è sulla buona strada per acquisire la dimensione della Juventus".

Eppure ad inizio stagione e dopo il primo scontro diretto coi bianconeri Garcia parlava di una Roma che avrebbe vinto lo Scudetto... "Garcia ha cercato solo di dare sicurezza alla squadra - ha detto ancora Pallotta - E' stato un modo per aumentare l'autostima dei giocatori. Probabilmente però anche in questo caso sarebbe stato meglio parlare di certe cose all'interno dello spogliatoio e non in pubblico".

Alla fine è arrivato il secondo posto... "Se sono deluso? Io non sono mai soddisfatto perché punto sempre al miglior risultato - ha affermato ancora il patron della Roma - E' chiaro che qualcosa non ha funzionato, ma nonostante tutto, siamo secondi per la seconda volta di fila e andiamo in Champions, evitando lo stress dei playoff".

In vista della prossima stagione, per colmare il gap con la Juve, ci saranno cambiamenti in casa Roma, a partire dallo staff dei preparatori atletici... "La preparazione atletica non è stata sufficiente - ha spiegato Pallotta - Dopo un'ora, la squadra non aveva più energie. Faticava. Il calcio non è il basket e neppure il baseball che ha molte pause. Nel calcio devi correre novanta minuti. Cambieremo lo staff che si occupa della preparazione atletica. Sarà un cambio radicale: 5 uomini di assoluto livello, compreso un nutrizionista".

Il patron della Roma non risparmia stoccate a Garcia... "Il momento chiave della stagione è stata la sconfitta con il Bayern - ha detto Pallotta - Perdere 7-1 è una cosa, essere superati 2-1 è totalmente diverso. La batosta con la squadra tedesca ha tolto sicurezza e convinzione. Non ci siamo più ripresi. Quella sera il nostro allenatore ha sbagliato la gestione della gara. L'altro momento decisivo è stato il pari di Mosca. Avessimo vinto col CSKA, saremmo andati avanti in Champions".

In stagione la Roma ha anche vissuto uno strappo con una parte della tifoseria, dopo le durissime parole di Pallotta contro i tifosi che esposero gli striscioni... "Allo stadio gli spettatori devono comportarsi in modo civile - ha spiegato Pallotta - Io non mi sono rivolto alla maggioranza dei nostri tifosi, che non hanno mai creato problemi, ma a quell'esigua minoranza, responsabile di certi gesti. Gli altri presidenti non lo fanno? Io non giudico i miei colleghi. Non ho la pretesa di venire in Italia ad insegnare come fare il presidente. Io penso ai miei fan. Vorrei comportamenti civili e responsabili. La squadra va sostenuta, anche nei momenti difficili. Non abbiamo vinto lo scudetto, ma siamo secondi per la seconda stagione di fila".

Riguardo, poi, la mancata convocazione di Garcia per il meeting di Londra, Pallotta è chiaro: "Con Garcia abbiamo parlato. Lui sa quali sono i nostri progetti e quale sia la strategia di questa società. Sono convinto che nella prossima stagione, con le novità che stiamo introducendo, si possa fare meglio. Se Garcia resta? Garcia è il nostro allenatore".

Non fa una piega, Garcia e tifosi al loro posto senza invadere le competenze altrui.

Garcia è il nostro allenatore....anche perchè mandarlo via ci costerebbe ben 17 milioni di eurazzi!!! Evviva il progetto.

Ognuno tanto me lo rileggo, e ribadisco di sentirmi orgogliosa che lui sia il mio Presidente.
Credo che pensi che mandar via Garcia significherebbe oltretutto dare un segnale del tipo "Abbiamo sbagliato tutto ancora una volta".
Certo, la squadra comunque va rifondata, non foss'altro che perché dobbiamo cacciare via i vecchi, almeno i terzini! E quindi poteva essere questo il momento per cambiare mister, che chiederebbe giocatori diversi.
Ogni tecnico nuovo che arriva ha i suoi pupilli da chiedere.
Vero comunque è anche che la dirigenza ha conosciuto bene Garcia dall'inizio, a differenA mostra, e magari pensano che potrebbe tornare quello dell'anno scorso.
Il punto per me è un altro: Garcia e' negato per la Champions, mi pare evidente.
Con lui ci si qualifica, ma non si passano neanche i gironi.
Era successo col Lil ed è successo anche a Roma e avete visto come pensava di risolvere il problema? Era successo col Lille ed è successo anche a Roma; e avete visto come pensava di risolvere il problema? Con i vecchiacci d'esperienza!

Vabbè, ci sta di essere eliminati nel girone, se ti chiami Lille non è che ha tutte questa chances. Quella dei giocatori anziani è stata la vera mancanza di Garcia, bruciare quel patrimonio di giovani che avevamo in panchina.

... io credo che si siano anche parlati per mettere in piedi una strategia cambio panchina in corso qualora la prossima stagione partisse male. Ho capito i 17 milioni, ma una squadra che vuole rimanere a certi livelli non può permettersi una debacle annunciata. Certo è che la squadra così com'è non potrà mai essere a livello non solo della juve ma anche di tante altre. Il morale non è certo alto e le parole del tecnico che comincia a piangere miseria non sono certo il modo migliore per avviare la nuova stagione (non lo sarebbero certamente nemmeno le sue già note iniezioni di fiducia).
Cmq diamo tempo a Pallotta e vediamo cosa succede. Mi sembra uno abbastanza equilibrato e che sa il fatto suo.

bardamu ha scritto:... io credo che si siano anche parlati per mettere in piedi una strategia cambio panchina in corso qualora la prossima stagione partisse male. Ho capito i 17 milioni, ma una squadra che vuole rimanere a certi livelli non può permettersi una debacle annunciata. Certo è che la squadra così com'è non potrà mai essere a livello non solo della juve ma anche di tante altre. Il morale non è certo alto e le parole del tecnico che comincia a piangere miseria non sono certo il modo migliore per avviare la nuova stagione (non lo sarebbero certamente nemmeno le sue già note iniezioni di fiducia).
Cmq diamo tempo a Pallotta e vediamo cosa succede. Mi sembra uno abbastanza equilibrato e che sa il fatto suo.

La roma anche senza allenatore arriva seconda pure l'anno prossimo

Probabilmente, a meno che quelli dietro non alzino il livello bassissimo tenuto quest'anno.

Speriamo di no

Io sono sinceramente curiosa di vedere cosa combinerà Mihailovic con il Milan.
Milainovic.