Politica

quattrotretre ha scritto:Purtroppo devo quotare Trecci, soprattutto la parte finale. Se la sinistra non si da una mossa "politica" e non la smette con la caccia all'uomo, il quadro in Italia si farà sempre peggiore. L'area polemica (il P.D.I) e quella forco-giustizialista (l'Italia dei valori) stanno compromettendo tutto il loro potenziale per creare consensi che però non portano a niente.

Ah certo, perche' invece quando il brufolo era all'opposizione ha cercato sempre "larghe intese" vero ??? Anche lui predicava la "caccia all'uomo" e non ha mai fatto sconti durante i periodi di opposizione,ANZI... solo che il fatto passava in sordina perche' mentre lui rappresenta in toto la sua coalizione dall'altra parte vi era un miscuglio di galletti che cantavano sempre insieme senza approdare a molto...Berlusconi E' il governo non solo il 1° ministro, credo che questo sia chiaro ai piu' e Fini che ha capito FINALMENTE con chi si era messo, si e' tolto perche' il truffolo altro non e' che un despota che vive la legislatura come il "padrun" che comanda tutti a bacchetta nella sua fabbrichetta!

Che ben vengano i Dipietristi che sono I SOLI che fanno vera opposizione, altro che forcaioli! Ad oggi le leggi di questa legislatura (nonostante il larghissimo consenso delle urne) sono state prese piu' per fiducia che per altro, non dimentichiamocelo e piu' di un organo INTERNAZIONALE ha fatto notare la loro incompatibilita' con le piu' logiche politiche democratiche... non ultima l'ONU sulla legge Bavaglio!!
Eppoi ci lamentiamo che DiPietro e' forcaiolo ?!?!?!? MA NON SCHERZIAMO NEMMENO.

Ale.

aleforzaroma ha scritto:

quattrotretre ha scritto:Purtroppo devo quotare Trecci, soprattutto la parte finale. Se la sinistra non si da una mossa "politica" e non la smette con la caccia all'uomo, il quadro in Italia si farà sempre peggiore. L'area polemica (il P.D.I) e quella forco-giustizialista (l'Italia dei valori) stanno compromettendo tutto il loro potenziale per creare consensi che però non portano a niente.

Ah certo, perche' invece quando il brufolo era all'opposizione ha cercato sempre "larghe intese" vero ??? Anche lui predicava la "caccia all'uomo" e non ha mai fatto sconti durante i periodi di opposizione,ANZI... solo che il fatto passava in sordina perche' mentre lui rappresenta in toto la sua coalizione dall'altra parte vi era un miscuglio di galletti che cantavano sempre insieme senza approdare a molto...Berlusconi E' il governo non solo il 1° ministro, credo che questo sia chiaro ai piu' e Fini che ha capito FINALMENTE con chi si era messo, si e' tolto perche' il truffolo altro non e' che un despota che vive la legislatura come il "padrun" che comanda tutti a bacchetta nella sua fabbrichetta!

Che ben vengano i Dipietristi che sono I SOLI che fanno vera opposizione, altro che forcaioli! Ad oggi le leggi di questa legislatura (nonostante il larghissimo consenso delle urne) sono state prese piu' per fiducia che per altro, non dimentichiamocelo e piu' di un organo INTERNAZIONALE ha fatto notare la loro incompatibilita' con le piu' logiche politiche democratiche... non ultima l'ONU sulla legge Bavaglio!!
Eppoi ci lamentiamo che DiPietro e' forcaiolo ?!?!?!? MA NON SCHERZIAMO NEMMENO.

Ale.

Punti di vista. Per me, la sinistra non fa la sinistra e Di Pietro (che non crede di essere Dio, perchè già lo pensa Berlusconi) pensa di avere una missione divina che non contempli l'uso della lingua italiana.

ma cosa c'entra la lingua italiana ? Abbiamo un branco di cialtroni al potere e ci basta sapere che DiPietro non conosca bene la lingua italiana o non sfondi lo schermo per dargli contro? A parte che e' stato un magistrato quindi non credo che sia così ignorante come i piu' lo dipingono ma se andiamo a vedere vorrei capire la grande cultura del ns presidente del consiglio che parla (x esempio) inglese come un povero senzatetto e peggio ancora ci rappresenta all'estero giornalmente con note figure di MELMA; mi pare piu' MOLTO piu' grave del modo di parlare di DiPietro...

Comunque sulla sx che non fa la sx son d'accordo, ma il problema e' : cosa devono fare per fare la sx ? Perche' mi sa che se protestano gli danno contro e se non lo fanno altrettanto...forse che serva una persona TOSTA che li tenga tutti per le palle come fa l'altro ?
Ed intanto il nano continua a fare i propri comodi...

Io penso che bisognerebbe importare in italia tutti i "Tartaglia" del mondo.
hai visto mai che a suon di modellini vari ci tolga dalle scatole l'associazione a delinquere chiamata "politica"

Piccola nota sulla sinistra

secondo me fà bene a tacere perchè ogni volta che aprono bocca dicono di quelle idiozie che fanno un favore alla destra.

Zitti che il silenzio è d'oro

La sinistra, per fare la sinistra, sotto elezioni dovrebbe approfittare degli spazi concessi dai media per parlare di un programma, delle scelte economiche ecc., invece di esaurire tutto il tempo parlando di Berlusconi, fanno il suo gioco.
Di Pietro non può certo essere ignorante, il linguaggio dipende per lo più dall'estrazione sociale, e, ancor più marcatamente dal lessico familiare, ciò non toglie che chi ha come prima funzione quella di parlare al popolo, dovrebbe essere chiaro, e Di Pietro non lo è.

Una piccola precisazione: Berlusconi crede di essere Dio. Dio crede di essere Di Pietro.

horizon77 ha scritto:Una piccola precisazione: Berlusconi crede di essere Dio. Dio crede di essere Di Pietro.

Beh, per come ha punito Adamo ed Eva per una semplice stupida mela... forse hai ragione.

quattrotretre ha scritto:La sinistra, per fare la sinistra, sotto elezioni dovrebbe approfittare degli spazi concessi dai media per parlare di un programma, delle scelte economiche ecc., invece di esaurire tutto il tempo parlando di Berlusconi, fanno il suo gioco.
Di Pietro non può certo essere ignorante, il linguaggio dipende per lo più dall'estrazione sociale, e, ancor più marcatamente dal lessico familiare, ciò non toglie che chi ha come prima funzione quella di parlare al popolo, dovrebbe essere chiaro, e Di Pietro non lo è.

purtroppo parlare di sinistra e destra oggi è abbastanza fuorviante. su questo sono abbastanza d'accordo con Grillo che si sta sforzando di superare questa logica di contrapposizione politica. In effetti i "programmi" dei partiti sono abbastanza simili, direi a volte ciclostilati. E questo perché oggigiorno non è più possibile staccarsi dalla logica imperante del mercato e dalle indicazioni degli organismi sovranazionali, soprattutto per noi che abbiamo aderito all'Unione Europea. Politica economica e internazionale non sono più discrezionali ma indicate dalla comunità. Sulla politica interna siamo soggetti ai controlli degli stessi organismi secondo i trattati che vengono periodicamente ratificati dai paesi aderenti.
Sostenere che la sinistra non fa la sinistra (e se vogliamo, ancora di più, la destra non fa la destra) è diventato ormai un luogo comune abbastanza scontato che non restituisce la verità delle cose.
Io credo che la morte delle ideologie politiche abbia apportato dei benefici ma anche una grossa confusione: oggi i nostri politici non sono più identificabili. Noi chiediamo ancora che siano di sinistra e di destra perché ne abbiamo bisogno, per identificarli, per porre dei punti di riferimento "classici". Ma nel renderci conto che questo non è possibile siamo portati a derivare nel qualunquismo e dire "sono tutti uguali". In realtà non ci accorgiamo che semplicemente sono a corto di idee e, trasportati in balia degli eventi, tendono a campare cercando di salvaguardare le loro rendite di posizione.
Io non sono di sinistra, ma la mia formazione educativa e culturale (dando al termine un'accezione molto lata) è di tipo idealistico. Apprezzo i politici che ancora mostrano di avere nel loro DNA una radice di riconoscimento, una produzione di idee in linea con i tempi che guardino la luna e non il dito che la indica, che vadano al di là dell'immediato spingendosi oltre l'apparente contingenza delle cose e che lavorino per un futuro migliore, anche se traumatico, rivoluzionario (se vogliamo) e politicamente non "corretto" o "opportuno". Devo dire che l'unico che mi dà l'impressione di esserci ancora in questo tipo di sistema e Niki Vendola. Lui sa e ha saputo dire cose che entrano ancora nei cuori delle persone, le sue idee sono stimolanti e soprattutto perseguibili. Ha saputo sconfiggere da solo un apparato di potere che voleva trombarlo. Questo dimostra che le persone ragionano ancora secondo certi valori ideali. E' forse questo che la sinistra deve recuperare... e vedrai che se Vendola andrà alle primarie contro Bersani ne uscirà vincitore. La sinistra deve fare i conti con questo.
Per quanto riguarda la destra (che non esiste) i problemi sono ben altri. Fini ha distrutto l'unico embrione di destra che era possibile intravedere dissolvendo il suo partito in un fans-club. Il PdL non è un partito politico democratico, è solo l'immagine prospettica dell'emanazione carismatica del Sultano. E infatti è stato dimostrato che non possono esserci mozioni critiche, correnti riformiste o massimaliste, non può esserci nulla se non difendere a spada tratta gli interessi del capo e beccarsi a turno qualche poltrona per il servigio reso. L'oppositore di Craxi nel PSI di cui non ricordo il nome e non mi va di andarmelo a cercare, definì quel club festaiolo, quale il partito era diventato in mano a Craxi nella Milano da bere, un partito di nani e ballerine... il PDL oggi è molto peggio...
Il vero dramma in questo paese sarà rappresentato dal dopo Berlusconi, quando la grande pletora di maniscalchi del politicame, gli arrivisti, i furbacchioni, i ciarlatani, non avranno più un leader al quale attaccarsi e in balia del caos, del si salvi chi può, cominceranno a gironzolare e accodarsi alle tonache di quelli che almeno, in apparenza, un nome l'hanno potuto salvare.
Fini non riuscirà a essere il leader della destra: ha commesso errori e orrori di cui dovrà pagare ancora il conto. Il resto è deserto, non esiste un nome che sia uno con una parvenza di credibilità tale da tentare di mettersi a capo di una coalizione. Il resto sarà Lega Nord, ormai anch'essa alla conquista dello Stato burocratico in affanno nel tentare di mangiare quello che non ha potuto negli anni della grande abbondanza: la Lega nello Stato burocratico non ha nulla da offrire più ai suoi elettori, perde il carattere di protesta (anche violenta) contro lo sperpero e il malaffare, si omologa ai suoi simili di Roma-Ladrona, e altro non può mettere sul piatto se non una fantomatica disboscata di imposte che non ci sarà mai e/o la distruzione dello Stato Unitario con un federalismo fiscale tanto spinto quanto assurdo e inapplicabile. Le frontiere si superano anche se sono spinate e minate quando chi sta dall'altra parte deve decidere se saltare in aria o morire di stenti.
Su Tonino "noidellitaliadeivalori" DiPietro non si possono fare discorsi politici. E' il simbolo della lotta a tangentopoli, una male nazionale tutt'altro che risolto, anzi aggravato. Si fa portatore delle istanze di chiunque creda ancora nella legalità. Si può esagerare per propaganda e definirlo forco-giustizialista, così come si può esagerare per propaganda come fa la Lega definendo la sinistra eccessivamente garantista... sono categorie che lasciano il tempo che trovano. Il rispetto della legalità, la questione morale, sono due capisaldi dai quali è pericolosissimo distaccarsi, specialmente in questo paese, dove la tensione e la fiducia verso le istituzioni sono l'unico caposaldo che può evitare un possibile e nefasto caos.
Parafrasando Curzio Malaparte, si parla del 1921, gli albori del fascismo, "quando un popolo individualista come il nostro non ha più fiducia nelle Istituzioni politiche e sociali l'immoralità diventa un modus vivendi civile e l'amministrazione pubblica e privata viene invasa dalla mediocrità". Una considerazione vera e di una attualità inconfutabile.
Mi chiedo quanti di noi vorrebbero un paese diverso e quanti di questi si siano già arresi all'idea di poterci fare più niente.
Chiedo scusa per il pippardone vomitato di getto e nenneno riletto.
ciao

bardamu, hai mai pensato di metterti in politica (a meno che tu già non ci sia dentro)?

Per me hai stoffa, nel giro di pochi anni potresti spopolare. Parlo seriamente. Non ti manca nulla (a differenza dei ciarlatani di cui sopra) in fatto di cultura, valori, idee.

Ma veramente!
Solo, ce l'hai il pelo sullo stomaco?
(Non so se si dica anche da voi, da noi significa essere pronti ad affrontare qualsiasi nefandezza senza lasciarsi travolgere)

horizon77 ha scritto:bardamu, hai mai pensato di metterti in politica (a meno che tu già non ci sia dentro)?

Per me hai stoffa, nel giro di pochi anni potresti spopolare. Parlo seriamente. Non ti manca nulla (a differenza dei ciarlatani di cui sopra) in fatto di cultura, valori, idee.

In più aggiungo che secondo me Barda è un parlamentare affermato, tifoso della Roma, quindi potrebbe essere....

Potrebbe, potrebbe...

giova77 ha scritto:

horizon77 ha scritto:bardamu, hai mai pensato di metterti in politica (a meno che tu già non ci sia dentro)?

Per me hai stoffa, nel giro di pochi anni potresti spopolare. Parlo seriamente. Non ti manca nulla (a differenza dei ciarlatani di cui sopra) in fatto di cultura, valori, idee.

In più aggiungo che secondo me Barda è un parlamentare affermato, tifoso della Roma, quindi potrebbe essere....

No, dai nessun parlamentare ha il QI di barda.

Giusto...
ma potrebbe sempre diventarlo!

@horizon
no fratello, non ci ho mai pensato anche perché ho degli amici che hanno tentato di farlo e li ho visti decadere trombati perentoriamente con la testa alta nel migliore dei casi e arrabbattarsi come miserabili accattoni nel peggiore. Questi ultimi oggi ci campicchiano ma hanno la stima di pochi e con una folata di vento contrario potrebbero ritrovarsi negli atri dei tribunali circondati dal nugolo dei soliti avvocati in cerca di fortuna...
Questa politica respinge non le mie, ma le idee in generale. Ha scelto la deriva affaristica e la gestione del potere come fini ultimi e si accontenta di navigare a vista e attaccarsi anche al più misero strapuntino purché galleggi.
Oggi chi fa la vera politica è visto come un rompicoglioni, un marziano, un pazzo temerario, un nostalgico rincoglionito e va fatto fuori in tutti i modi, o fatto tacere o ridicolizzato. Ma non sempre ai burattinai le ciambelle riescono con il buco, ogni tanto l'attentato fallisce e l'oste deve tornare a fare i conti...
Io spero sempre che qualcosa di buono avvenga e nel caso non lesinerò impegno per difenderla e sostenerla.
Grazie, come sempre, per la tua stima.

@tutti
non so se ho afferrato bene l'allusione... ma provo a sbilanciarmi: mi dispiace ragazzi, sarei per tutti i tifosi romanisti un pessimo presidente!...


@frà
pelo sullo stomaco ne ho abbastanza ma, come dicevo, tirare dritto con la schiena bella perpendicolare è una prerogativa che non paga in questo settore. Bisognerebbe avere virtù camaleontiche e disponibilità al sotterfugio sistematico. Limitarsi al dialogo e alle decisioni condivise è solo un'ipotesi di scuola. Macchiavelli centrò il problema ma si dimenticò di lasciare uno spiraglio al buonsenso e prendere alla lettera il suo motto non rientra nelle mie corde.

ciao a tutti.

Ciao Bard, io la vedo piu' o meno così ... Da una parte siamo (inutile negarlo) un popolo che vive di personalismi e mette poco al centro del dibattito gli interessi comuni della collettivita' e dall'altro vive piu' d'immagine/superficialita' che di sostanza: ed ecco x esempio perche' B. spopola col suo parlare di tante senza pero' mai entrare veramente nel merito come dovrebbe fare un politico, cosa peraltro che B. non e', cosiccome il suo charme presso un elettorato che vede in lui un sogno irrealizzato, un eterna evasione dalla realta' ma il tutto alla portata di mano... Nel contempo sento e vedo sempre piu' persone consapevoli che non limitano alla critica ma vanno anche al costruttivo ... un esempio? I movimenti 5 stelle che concretizzano quanto dicono senza dimenticare alcuni valori che sono l'etica, la correttezza politica e soprattutto il NON essere legati a questa o quella ideologia che come giustamente hai ricordato tu, sono ormai morte e sepolte e molte persone si trovano ovviamente spiazzate nella scelta "di campo" di questo o quel candidato.

Dici bene quando affermi che il politico che oggi fa vera politica, rompe le palpebre,stanca e' noioso ecc... ma è il lavoro che DOVREBBE fare,proprio quello!

E' come quando a scuola noi avevamo il prof che spaccava le palpebre ma le cose te le insegnava bene ed in maniera esaustiva, ma NON ERA CERTO QUELLO CHE AVRESTI VOLUTO TI PORTASSE IN GITA!!

comunque statemi lupeschi... Ale.

ma l'argomento politica non era off limits...???????

BUCATINA ha scritto:ma l'argomento politica non era off limits...???????

... taci MORTICIA, CRUDELIA che non sei altro!!!!
donna senza un briciolo di cuore.... argh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

aleforzaroma ha scritto:

BUCATINA ha scritto:ma l'argomento politica non era off limits...???????

... taci MORTICIA, CRUDELIA che non sei altro!!!!
donna senza un briciolo di cuore.... argh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ahahhahahahahahhahahah morticia crudelia ahahhahahahahahhahahahahhahah........

bardamu ha scritto:@horizon
no fratello, non ci ho mai pensato anche perché ho degli amici che hanno tentato di farlo e li ho visti decadere trombati perentoriamente con la testa alta nel migliore dei casi e arrabbattarsi come miserabili accattoni nel peggiore. Questi ultimi oggi ci campicchiano ma hanno la stima di pochi e con una folata di vento contrario potrebbero ritrovarsi negli atri dei tribunali circondati dal nugolo dei soliti avvocati in cerca di fortuna...
Questa politica respinge non le mie, ma le idee in generale. Ha scelto la deriva affaristica e la gestione del potere come fini ultimi e si accontenta di navigare a vista e attaccarsi anche al più misero strapuntino purché galleggi.
Oggi chi fa la vera politica è visto come un rompicoglioni, un marziano, un pazzo temerario, un nostalgico rincoglionito e va fatto fuori in tutti i modi, o fatto tacere o ridicolizzato. Ma non sempre ai burattinai le ciambelle riescono con il buco, ogni tanto l'attentato fallisce e l'oste deve tornare a fare i conti...
Io spero sempre che qualcosa di buono avvenga e nel caso non lesinerò impegno per difenderla e sostenerla.
Grazie, come sempre, per la tua stima.

come mi ero affrettato ad anticipare, qui si sta cominciando a giocare la finale: oggi alla Camera si votava la sfiducia a Caliendo (sottosegretario) presentata da PD e IDV. Il nuovo gruppo parlamentare di finiani, FLI, più MPA e UDC si sono astenuti. La mozione di sfiducia è stata bocciata con 299 no 229 sì e 75 astenuti. Di fatto il governo non ha più i numeri. Quei 75 possono farlo cadere in ogni momento. Non ci sarà bisogno dell'occasione giusta, perché ne vengono ogni giorno, ma basterà solo che si organizzino quanto prima per andare alle urne. La sinistra non è pronta e non vuole andarci. A questo punto a S.B. rimane solo una mossa e rischiare il tutto per tutto: serrare i ranghi, andare da Napolitano e chiedere lo scioglimento delle Camere dopo le sue dimissioni per tornare alle urne in autunno insieme alla sola LegaNord. Napolitano gli farà problemi ma alla fine si tornerà a votare e vinceranno gli altri, S.B. terminerà la sua carriera politica, tutti i processi in cui è indagato finiranno in prescrizione, i suoi due figli continueranno a tenere nelle mani mediaset e a lui rimarranno solo tanti soldi da smignottarsi a destra e a manca. Ma la cosa più bella è che Menzognini non sarà più direttore del TG1.
L'unica cosa da vedere è se la partita durerà 90 o 120 minuti e se eventualmente finirà ai rigori ma credo che sul risultato finale non ci potranno essere molti dubbi.

"A questo punto a S.B. rimane solo una mossa e rischiare il tutto per tutto: serrare i ranghi, andare da Napolitano e chiedere lo scioglimento delle Camere dopo le sue dimissioni per tornare alle urne in autunno insieme alla sola LegaNord. Napolitano gli farà problemi ma alla fine si tornerà a votare e vinceranno gli altri, S.B. terminerà la sua carriera politica, tutti i processi in cui è indagato finiranno in prescrizione, i suoi due figli continueranno a tenere nelle mani mediaset e a lui rimarranno solo tanti soldi da smignottarsi a destra e a manca. Ma la cosa più bella è che Menzognini non sarà più direttore del TG1.
L'unica cosa da vedere è se la partita durerà 90 o 120 minuti e se eventualmente finirà ai rigori ma credo che sul risultato finale non ci potranno essere molti dubbi."


Sei pronto a metterci la mano sul fuoco???

E lo chiamarono Muzio

che vinceranno gli altri? no.
ma date le condizioni che si sono create credo che ci sia una volontà "trasversale" (come si dice in questi casi) a creare i numeri necessari...
poi se tutto il nord vota compatto Lega... è chiaro che vincerà la Lega...