Secondo Voi avra' fatto bene???

leggete quanto sotto di un uomo abruzzese che ha fatto una scelta di vita nemmeno così rivoluzionaria, se andiamo a vedere e ditemi la Vs...

"Facevo l'operaio e 8 ore di lavoro erano paragonabili a 8 ore in un campo di concentramento non tanto per la fatica, ma per la sopportazione dei soprusi. Sono diventato responsabile d'azienda e le 8 ore erano ancora più tremende per lo stress e la pressione continua della dirigenza che voleva sempre più produzione con richieste assurde e disumane. Ho mollato il manicomio e ho messo su un piccolo negozietto nel mio paese, al posto del prato inglese e delle palme in giardino c'è un bell'orto. Passo le giornate a zappare e vender vino e scopo anche di più (e fare l'amore in mezzo ai campi è qualcosa di unico fidatevi). Mi è tornato il sorriso. Facciamo quasi tutte le sere festa con i paesani cuocendo qualche salsiccia fatta con i maiali allevati da noi, bevendo vino e ascoltando musica da un vecchio juke box che ho riparato con le mie mani. Ci scaldiamo con una stufa a legno alimentata con le potature degli alberi delle nostre campagne. Ora siamo sotto la neve (sono in Abruzzo) e non ho nessun problema, anzi, ci siamo fatti uno "snow park" e ci stiamo divertendo senza lamentarci con Protezione Civile o Comune o presidente del Consiglio. Ho fatto un centinaio di litri di vino cotto e lo vendo a 50 cent. al bicchiere gratis per i senza tetto o chi non ha lavoro. Un solo sogno mi è rimasto: CHE SPARISCA QUESTO STATO DI me**a CHE PROMETTE SERIZI CHE NON VOGLIO E DI CUI NON HO BISOGNO IN CAMBIO DELLA MIA ANIMA." Johnny Gaspari, Cepagatti

Un po' rimpiango la casa in campagna che avevano i miei da piccolo...
E penso che trombare nei prati, sia fantastico!!!!

insomma... se non ti premunisci con un po di polverina poi ti devi togliere di dosso un sacco di formichine impiccione e cmq è più o meno la vita che ho scelto io...tranne per i 3 mesi estivi di cui ho bisogno per stare benino il resto dell'anno ma io i miei servigi molte volte non li faccio pagare

...perche' ti trombi le clienti ?

schhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

ergo ti pagano in natura... sei sempre il solito!
Io faccio un post serio e tu me lo banalizzi, ma come devo fare con te?!?!?!



Beh, girami qualche cliente, ecco la soluzione!!!!

sono troppo serio(scemo) per accettare pagamenti in natura...solo lavoretti aggratise

beh, ti fa onore... anche io qualche volta mi "vendo" a gratisse ma solo perchè c'è un rapporto lavorativo e sinceramente non sono così "lucratore" per certi versi, tanto secondo me nella vita l'avidita' non paga, quasi mai insomma!


Magari per alcuni saremo fessi io penso che invece siamo buoni dentro!

"Facevo l'operaio e 8 ore di lavoro erano paragonabili a 8 ore in un campo di concentramento non tanto per la fatica, ma per la sopportazione dei soprusi.

non vado avanti nella lettura e non mi interessa cos' altro dice , quest'uomo se lo pensa davvero quello che ha detto è un coglione

io sono così e me ne vanto...sorry, ergo sono un grandissimo coglione

infatti, anche io me ne "vanto" quindi coglione anch'io ... e d abbasso chi nn è coglione col cuore di pietra dunque!

Cerezo74 ha scritto:"Facevo l'operaio e 8 ore di lavoro erano paragonabili a 8 ore in un campo di concentramento non tanto per la fatica, ma per la sopportazione dei soprusi.

non vado avanti nella lettura e non mi interessa cos' altro dice , quest'uomo se lo pensa davvero quello che ha detto è un coglione

beh, forse qui voleva esagerare volutamente per rendere l'idea, non e' che devi prendere tutto alla lettera cer

alexmarubium ha scritto:io sono così e me ne vanto...sorry, ergo sono un grandissimo coglione

mica ce l'ho con te , ripeto che io il messaggio non l'ho nemmeno letto

Cerezo74 ha scritto:

alexmarubium ha scritto:io sono così e me ne vanto...sorry, ergo sono un grandissimo coglione

mica ce l'ho con te , ripeto che io il messaggio non l'ho nemmeno letto

l'avevo capito che non ce l'avevi con me tranquillo!
Mi riferivo a te quando citavi la frase del tipo che t'ha lasciato così insomma...

frase quantomeno poco felice

beh, in effetti e' un termine di paragone moooolto esasperato e' vero.

Pero' vorrei che lo leggessi tutto... poi vedi tu insomma, io i tuoi splendidi video vercellesi me li sono visti (quasi) tutti.

son contento per lui se si trova bene

aleforzaroma ha scritto:leggete quanto sotto di un uomo abruzzese che ha fatto una scelta di vita nemmeno così rivoluzionaria, se andiamo a vedere e ditemi la Vs...

"Facevo l'operaio e 8 ore di lavoro erano paragonabili a 8 ore in un campo di concentramento non tanto per la fatica, ma per la sopportazione dei soprusi. Sono diventato responsabile d'azienda e le 8 ore erano ancora più tremende per lo stress e la pressione continua della dirigenza che voleva sempre più produzione con richieste assurde e disumane. Ho mollato il manicomio e ho messo su un piccolo negozietto nel mio paese, al posto del prato inglese e delle palme in giardino c'è un bell'orto. Passo le giornate a zappare e vender vino e scopo anche di più (e fare l'amore in mezzo ai campi è qualcosa di unico fidatevi). Mi è tornato il sorriso. Facciamo quasi tutte le sere festa con i paesani cuocendo qualche salsiccia fatta con i maiali allevati da noi, bevendo vino e ascoltando musica da un vecchio juke box che ho riparato con le mie mani. Ci scaldiamo con una stufa a legno alimentata con le potature degli alberi delle nostre campagne. Ora siamo sotto la neve (sono in Abruzzo) e non ho nessun problema, anzi, ci siamo fatti uno "snow park" e ci stiamo divertendo senza lamentarci con Protezione Civile o Comune o presidente del Consiglio. Ho fatto un centinaio di litri di vino cotto e lo vendo a 50 cent. al bicchiere gratis per i senza tetto o chi non ha lavoro. Un solo sogno mi è rimasto: CHE SPARISCA QUESTO STATO DI me**a CHE PROMETTE SERIZI CHE NON VOGLIO E DI CUI NON HO BISOGNO IN CAMBIO DELLA MIA ANIMA." Johnny Gaspari, Cepagatti

Un po' rimpiango la casa in campagna che avevano i miei da piccolo...
E penso che trombare nei prati, sia fantastico!!!!

Johnny Gaspari Cepagatti??lo conosco...è un mio amico,bravissimo ragazzo,usa questo nome per fare un po' il fighettino,ma in verita' si chiama Alexmarubium
oggi le scelte di vite vanno rispettate ed apprezzate.oggi scelte del genere si fanno, aldila' della necessita',anche perche'si hanno i c******i per farle,secondo me...poi boh,per me ha fatto bene

...sistemato quella cosa???

alexmarubium ha scritto:

...sistemato quella cosa???

abbiamo iniziato...lunedi e mercoledi prossimo il restante..thanks

aleforzaroma ha scritto:leggete quanto sotto di un uomo abruzzese che ha fatto una scelta di vita nemmeno così rivoluzionaria, se andiamo a vedere e ditemi la Vs...

"Facevo l'operaio e 8 ore di lavoro erano paragonabili a 8 ore in un campo di concentramento non tanto per la fatica, ma per la sopportazione dei soprusi. Sono diventato responsabile d'azienda e le 8 ore erano ancora più tremende per lo stress e la pressione continua della dirigenza che voleva sempre più produzione con richieste assurde e disumane. Ho mollato il manicomio e ho messo su un piccolo negozietto nel mio paese, al posto del prato inglese e delle palme in giardino c'è un bell'orto. Passo le giornate a zappare e vender vino e scopo anche di più (e fare l'amore in mezzo ai campi è qualcosa di unico fidatevi). Mi è tornato il sorriso. Facciamo quasi tutte le sere festa con i paesani cuocendo qualche salsiccia fatta con i maiali allevati da noi, bevendo vino e ascoltando musica da un vecchio juke box che ho riparato con le mie mani. Ci scaldiamo con una stufa a legno alimentata con le potature degli alberi delle nostre campagne. Ora siamo sotto la neve (sono in Abruzzo) e non ho nessun problema, anzi, ci siamo fatti uno "snow park" e ci stiamo divertendo senza lamentarci con Protezione Civile o Comune o presidente del Consiglio. Ho fatto un centinaio di litri di vino cotto e lo vendo a 50 cent. al bicchiere gratis per i senza tetto o chi non ha lavoro. Un solo sogno mi è rimasto: CHE SPARISCA QUESTO STATO DI me**a CHE PROMETTE SERIZI CHE NON VOGLIO E DI CUI NON HO BISOGNO IN CAMBIO DELLA MIA ANIMA." Johnny Gaspari, Cepagatti

Un po' rimpiango la casa in campagna che avevano i miei da piccolo...
E penso che trombare nei prati, sia fantastico!!!!

scelta di vita che solo chi ha davvero le palle può fare. Io l'apprezzo ma non credo sarei mai in grado di fare questo passo.

Quoto Cerezo.
La frase iniziale è davvero da manicomio.

1) oggi c'è la fina per entrare a lavorare in una qualunque azienda
2) il paragone con i campi di concentramento a 2 settimane dal giorno della memoria dimostra che non c'è memoria ... nemmeno visiva.

Inoltre, nel merito, io in campagna da adolescente/giovanotto ci sono stato ed è una gran rottura di scatole, fidatevi.

...io ci vado e non lo è...predisposizione al sacrificio ed al lavoro manuale...alzarsi alle 4 del mattino per andare a fare i trattamenti alla vigna non è per tutti ma poi sono i "tutti" che vogliono il vino buono a tavola...

...tra l'altro io non riuscirei mai a lavorare in ufficio chiuso tra 4 mura...idem per fabbrica o altro...io personalmente ho bisogno di essere sempre creativo quando faccio un lavoro altrimenti mi deprimo

Pure io schiatterei ma di noia, mi basterebbe lavorare in banca per farlo.
Ma parlare di campo di concentramento, ma per favore!
Il lavoro alle medie ti fa pensare che ogni tanto manderesti a quel paese qualcuno, ma intanto hai autonomia decisionale e in un certo senso è creativo e hai la sensazione di "plasmare" qualcosa, contribuire alla formazione di ragazzi in crescita che forse non sembra, ma sono recettivi.
Certo a tratti ti fai il fegato grosso...
Con la crisi non posso pensare di fare solo la musicista, ma intanto è la mia grandiosa fonte di soddisfazione e valvola di sfogo, e non si sa mai!
(Cercasi regista con cui collaborare, o bravo cantante per cui scrivere canzoni, sempre lì stiamo, perchè in Italia il compositore se no deve far la fame... invece se uno si afferma con roba più "leggera", poi gli permetteranno di fare pure quello che vorrebbe. D'altra parte anche Brahms prima di avere un nome dovette scrivere roba più "leggera"... nell'Ottocento e in Germania... Nessuno dica che mi paragono a Brahms chè non ho detto questo, solo per dire come va il mondo e andava già da prima, pure per un mostro sacro come lui! )

p.s. Dite a questo tizio folle (ne parlano per dar ragione a Monti che dice che il lavoro fisso è noioso???) che l'orto ce l'ho pure io, ma d'inverno sull'erba me lo vedo male!!!