ha detto osvaldo

"COMPAGNO VENDUTO? LO PICCHIO..."
Osvaldo: "Comunque non lo denuncerei"
28/11/12
Eccentrico in campo come nella vita. L'attaccante della Roma, Pablo Osvaldo, si è confidato in un'intervista a GQ. "Ogni tanto vorrei essere una persona normale, a Barcellona andavo a suonare la chitarra in piazza e non mi riconoscevano. In Italia è impossibile". C'è anche spazio per il calcio: "Con Zeman a volte basta uno sguardo". Infine un commento sul calcioscommesse: "Se scoprissi un compagno venduto non lo denuncerei, lo ammazzerei di botte".

"Ciò che succede nello spogliatoio - prosegue sull'argomento l'attaccante della Roma - rimane nello spogliatoio. Io no faccio il delatore, ma non mi volto. In silenzio, lo ammazzo di botte". L'italo-argentino poi racconta della sua esperienza in Serie A: "Arrivai a Bergamo nel 2006, il 12 gennaio compivo 20 anni. Un freddo cane, la neve, l'albergo in mezzo al nulla a Zingonia. Iniziai a piangere, non capivo la lingua e pensavo che i compagni mi prendessero in giro. Poi andò meglio e mi integrai". Sei anni dopo però l'opinione del nostro calcio non è migliorata: "Il calcio italiano ti logora, non c'è mai una via di mezzo. Un giorno sei da scudetto, quello dopo da mandare al rogo. La mancanza di equilibrio mi fa infuriare e non è vero che visto che il pubblico paga ha tutto il diritto di vomitare addosso il proprio odio". Un po' di nostalgia per la Spagna, dopo l'esperienza all'Espanyol, c'è: "Ogni tanto vorrei essere una persona normalissima. A Barcellona lo ero, andavo in Placa de Catalunya con un amico. Lui faceva i ritratti ai passanti, io suonavo la chitarra. Non mi riconoscevano, era bello".

Me pare giusto, lo ammazza de botte! Ahahahah!!! Così poi col cavolo che ce riprova

Lo so, non dovrei ridere, ma lui che passa la sveglia ai compagni mi fa venire troppo da ridere!

quindi LAMELA si è venduto una sola partita!!!!

alexmarubium ha scritto:quindi LAMELA si è venduto una sola partita!!!!