E poi vedi...

Sabato mi sono visto Chelsea-Arsenal, il Manchester City, Chievo-Roma e spezzoni del Liverpool.
Ieri ho visto il clasico e spezzoni delle partite del Milan e del Catania.

Ora, al di là di simpatie ed antipatie, di discorsi legati ad allenatori e tipologia di gioco, non c'è proprio confronto ta quello che avviene in Italia ed in Europa.

Solo la Roma, e non lo dico da semplice tifoso ed appassionato dei colori giallorossi, ha sprazzi di gioco paragonabili a certe squadre europee, con l'unica differenza che non siamo ancora in grado di farlo per 90'.
Io credo che è su questo che si debba migliorare in vista della prossima stagione che ci vedrà di nuovo protagonisti in Europa.

Quoto assolutamente, la vera differenza tra l'Italia e il calcio europeo è tutto nell'intensità di gioco. La Roma ci riesce meglio degli altri, ma ha delle lunghe pause, d'altronde è vero, come dice Capello che il nostro campionato oggi non è allenante per presentare squadre convincenti sullo scenario UEFA. Per reggere botta le squadre italiane devono imparare a giocare sempre con intensità, ma non è facile in serie A, lo fai a tuo rischio e pericolo per via dei furbacchioni che cercano il risultato solo attraverso scorciatoie.

Anch'io ho visto bene o male quelle partite e concordo, ma sono fiducioso per il nostro futuro perchè vedevo un gioco interessante. Se mettiamo a posto qualche buco potremo dire la nostra anche in Europa...

giova77 ha scritto:Anch'io ho visto bene o male quelle partite e concordo, ma sono fiducioso per il nostro futuro perchè vedevo un gioco interessante. Se mettiamo a posto qualche buco potremo dire la nostra anche in Europa...

Fate conto che io sono la lingua e De Rossi il dente che duole, ma quanto mi sembra inadatto capitan rinculo al gioco a ritmi alti e moto perpetuo!

Sono d'accordo ma c'è una grande questione da risolvere. Oltre al fatto che in Italia non ci sono più i grandi campioni c'è anche da rimarcare la mentalità caratterizzata da specularità e da un eccessivo tatticismo. Insomma cosa si sarebbe detto se Juve Roma fosse finita quattroatre o treaquattro? si sarebbero aperti processi agli errori degli allenatori e dei giocatori, insomma non è possibile che due squadre così prendano tre e quattro gol! è un fatto tutto italiano questo. e infatti continuo a sostenere che a gobbilandia abbia vinto Conte non concedendo alla Roma il contropiede e che Garcia si sia fatto fregare provando a fare la partita. Per noi un pareggio sarebbe stata una vittoria e Garcia avrebbe dovuto fregarsene giocando la partita più brutta del continente euroasiatico ma portando a casa un punto. E invece si è fatto prendere la mano, la Roma ha voluto giocare senza mai tirare in porta, prendendo tre gol e di fatto chiudendo il campionato. Che, ricordiamocelo, è finito lì.
Ci vorrà molto tempo prima che le squadre italiane tornino a essere protagoniste in europa. bisogna che tornino da noi i grandi campioni, che si tirino fuori i soldi che nessuno qui ha. che si vendano le nostre squadre ai magnati e ai Tycoon esteri. questa è l'unica strada e proprio la gobba lo dimostra più che mai. Al di là degli errori a Copenaghen è bastato Mancini a Istanbul e un campo di patate per eliminarla dopo che pure contro il Real non aveva fatto una figura barbina.
Detto questo credo che l'anno prossimo per la Roma sarà una grande opportunità per farsi vedere e guadagnare qualche bel premio. Ma ci vogliono almeno due buoni acquisti, altro che vendere Benatia e Pjanic. Purtroppo dubito che si resista alla tentazione di incassare tanti soldini ad agosto.

Quello che dici non fa una grinza, io ci aggiungerei, oltre ai vari progetti in divenire (stadi di proprietà, acquisti mirati ecc.) anche una progettualità legata al gioco. Basta con le squadre primavera subito competitive, è necessario che nel vivaio i ragazzi imparino a giocare prima che a vincere, un'unica filosofia tecnico/tattica dai pulcini in su, ragionare sulla gallina domani perchè con l'uovo oggi non ci facciamo nemmeno più la frittata. Grande cura dei giovani, grande attenzione ai fondamentali (prima della furbizia) e dell'atletismo (prima della notorietà). Senza i grandi capitali l'unica strada è questa, intrapresa questa strada saranno le squadre a produrre il capitale, se il magnate non è arrivato prima, arriverà dopo.

Quanto al 4 a 3 o 3 a 2 e via dicendo, questa è l'Italia bigotta del calcio. Brera diceva che la partita perfetta finisce zero a zero, sarà un caso ma Brera è morto e sepolto, seppelliamo pure questi falsi e miserabili dogmi.

Siamo rimasti tutti affascinati dal clasico di ieri. Pure i giornalisti, oohhhhhhb, che spettacolo. Poi mi viene in mente cosa scrivevano i giornali e dicevano i tifosi dopo Roma inter 3-4 . In cui la roma ha avuto 15 palle gol, e ha perso contro l inter di un certo Ronaldo. Non erano così entusiasti mi sembra.

marco77 ha scritto:Siamo rimasti tutti affascinati dal clasico di ieri. Pure i giornalisti, oohhhhhhb, che spettacolo. Poi mi viene in mente cosa scrivevano i giornali e dicevano i tifosi dopo Roma inter 3-4 . In cui la roma ha avuto 15 palle gol, e ha perso contro l inter di un certo Ronaldo. Non erano così entusiasti mi sembra.

E' finita 4 a 5.

Forza roma

QuattroTreTre ha scritto:

marco77 ha scritto:Siamo rimasti tutti affascinati dal clasico di ieri. Pure i giornalisti, oohhhhhhb, che spettacolo. Poi mi viene in mente cosa scrivevano i giornali e dicevano i tifosi dopo Roma inter 3-4 . In cui la roma ha avuto 15 palle gol, e ha perso contro l inter di un certo Ronaldo. Non erano così entusiasti mi sembra.

E' finita 4 a 5.

Vero. Cmq ci siamo intesi su cosa voglio dire

marco77 ha scritto:

QuattroTreTre ha scritto:

marco77 ha scritto:Siamo rimasti tutti affascinati dal clasico di ieri. Pure i giornalisti, oohhhhhhb, che spettacolo. Poi mi viene in mente cosa scrivevano i giornali e dicevano i tifosi dopo Roma inter 3-4 . In cui la roma ha avuto 15 palle gol, e ha perso contro l inter di un certo Ronaldo. Non erano così entusiasti mi sembra.

E' finita 4 a 5.

Vero. Cmq ci siamo intesi su cosa voglio dire

Certo che si. Ti dirò, io odio veder perdere la Roma, e odio ancor di più quando perdiamo facendo zero gol, preferisco perdere 5 a 4 che 1 a 0.