L'UTOPIA DI GUARDIOLA

Ha voluto dimostrare che si vince solo col gioco, il suo, senza attaccanti, senza tiri in porta e con il possesso palla e il Tiki taka per liberare un giocatore solo a 50 centimetri dalla porta per fare gol. Ha trovato una squadra organizzata di fabbri ferrai in difesa abili centrocampisti dal tocco rapido e soprattutto due sottolineo due punte veloci che tagliano la difesa. Il gol di Havertz  e' l'ideale del mio calcio quello che io vorrei vedere nella mia Roma ideale, sopratutto per il movimento dell'altro attaccante Werner. E le utopie di Pep sono andate in frantumi.

A me vedere le sue squadre dà un fastidio...

GialloRosso81 ha scritto:Ha voluto dimostrare che si vince solo col gioco, il suo, senza attaccanti, senza tiri in porta e con il possesso palla e il Tiki taka per liberare un giocatore solo a 50 centimetri dalla porta per fare gol. Ha trovato una squadra organizzata di fabbri ferrai in difesa abili centrocampisti dal tocco rapido e soprattutto due sottolineo due punte veloci che tagliano la difesa. Il gol di Havertz  e' l'ideale del mio calcio quello che io vorrei vedere nella mia Roma ideale, sopratutto per il movimento dell'altro attaccante Werner. E le utopie di Pep sono andate in frantumi.

Mah, tu fino a l'altro ieri difendevi a spada tratta Fonseca, per non parlare di quanto hai continuato a spenderti a distanza di anni anche per Luis Enrique. Ora, dopo un anno che io mi taglio le vene con un pezzo di ferro arrugginito contro il nostro gioco di me**a, fatto di tocchetti inutili, di giocatori che si limitano a passarla al compagno più vicino, con te che invece te la prendevi solo con i singoli (sempre gli stessi), vieni a raccontare qui, davanti a tutti noi, che il tuo calcio ideale è quello del Chelsea, dopo tutti i bestemmioni che avrà tirato Dzeko. E poi "puff" Guardiola non serve più, lui e il suo calcio utopico. Io non ti riconosco più, probabilmente non ti riconosci più nemmeno tu, ma non te ne accorgi.


P.S. Mentre tutto il mondo leccava il c**o a Guardiola, io qui, su questo forum, davanti a tutti voi, mi lamentavo del tiki taka al cospetto di un Guardiola comunque bello e vincente, nel corso degli anni Pep ha saputo, cambiare, adeguarsi e reinventarsi e qui leggo che fa solo possesso palla e che sia noioso. Nel carro dei vincitori si sta sempre più stretti, perchè e pieno di last minute.

Guardiola è un grande e se ha perso una finale non è che diventa un brocco di colpo dopo aver STRAVINTO il Campionato con non so quante giornate d'anticipo,dai su!

Il City è uno squadrone ma oggettivamente il Chelsea ha giocato meglio,difeso meglio e com maggiore compattezza,poi sull'attaccante che non la butta dentro posso anche essere d'accordo con Voi.
Bravo Tuchel che dopo una finale persa l'anno scorso col PSG si prende una coppa dopo aver meritatamente eliminato il Real Madrid nelle semifinali.(Con Pardo che lo definiva una Rockstar negli ultimi 15/20min di partita).

Cmq Guardiola ha cambiato eccome il modo di giocare rispetto al Barca chi dice il contrario non vede le partite del City.

Guardiola tutta la vita, chi ha cercato di imitarlo è noioso, vedi Luis Enrique e Fonseca.

Non hai capito il post l'utopia e' pensare di poter vincere senza attaccanti, indipendentemente dal gioco dal piu' o meno tenere palla e fare possesso se non hai attaccanti veri non vinci. Almeno due sempre, magari con caratteristiche tecniche complementari.
Nessuno nega la grandezza di Guardiola ma tutto il mondo ha visto che in una finale di Champions per pura presunzione ha sbagliato formazione.

Nella prima Roma di Spalletti chi giocava in attacco? Poi Guardiola può anche aver sbagliato, io comunque non capisco quale sarebbe il gioco verticale che piace a te, quando per anni hai difeso il calcio di Fonseca e soprattutto quello di Luis Enrique, inclusa la storia dei giocatori che formavano sempre dei triangoli (sorvolando sul fatto che tre punti, se non sono tutti e tre in parallelo, formano sempre e comunque un triangolo). E mi chiedo a che servivano anche tutte le lamentele quando le squadre venivano a giocare da noi esclusivamente in contropiede, RUBANDOCI LE PARTITE.

Coerenza assoluta nelle mie posizioni la prima Roma di Spalletti e' il mio più grande rimpianto mettere Totti centravanti e' stata la rovina della Roma, e' servito solo a Totti.
Rileggiti i miei post e immagina cosa ci siamo persi in tutti questi anni se giocavamo con Totti trequartista e due punte vere.
Altro che calcio spettacolo !!!!!!Di piu'.
Fonseca e Luis Enrique sono ottimi allenatori giocano offensivo, anche troppo, col parco giocatori a disposizione hanno cercato di fare calcio hanno anche avuto ottimi momenti ma imporre il proprio gioco con giocatori come Cristante e Pellegrini e' impresa disperata lenti lenti lentissimi con davanti pure Dzeko ormai al tramonto, ci vogliono attaccanti di ben altra velocita' e esplosivita'. Borja Majoral  e' bravino ha fiuto del gol puo' ancora crescere ma ci vuole un altro attaccante .
Belotti mi andrebbe benissimo ma ce ne sono anche altri.

La roma non gioca con due attaccanti dai tempi di montella batistuta o delvecchio

Appunto!!!!

GialloRosso81 ha scritto:Coerenza assoluta nelle mie posizioni la prima Roma di Spalletti e' il mio più grande rimpianto mettere Totti centravanti e' stata la rovina della Roma, e' servito solo a Totti.
Rileggiti i miei post e immagina cosa ci siamo persi in tutti questi anni se giocavamo con Totti trequartista e due punte vere.
Altro che calcio spettacolo !!!!!!Di piu'.
Fonseca e Luis Enrique sono ottimi allenatori giocano offensivo, anche troppo, col parco giocatori a disposizione hanno cercato di fare calcio hanno anche avuto ottimi momenti ma imporre il proprio gioco con giocatori come Cristante e Pellegrini e' impresa disperata lenti lenti lentissimi con davanti pure Dzeko ormai al tramonto, ci vogliono attaccanti di ben altra velocita' e esplosivita'. Borja Majoral  e' bravino ha fiuto del gol puo' ancora crescere ma ci vuole un altro attaccante .
Belotti mi andrebbe benissimo ma ce ne sono anche altri.

In effetti, Luis Enrique con Cristante e Pellegrini non poteva proprio riuscire a fare di meglio, io la coerenza la vedo solo nell'aver infilato nell'ennesimo posto i loro nomi. La Roma di Spalletti ha giocato meravigliosamente con Totti centravanti e, se è per questo, anche con Perotti (record di punti), così, tanto per ribadire il concetto. Il calcio offensivo non si misura dall'altezza della linea difensiva, ma dal numero di uomini impiegati nella fase offensiva, che con il fantastico modulo con la difesa a tre di Fonseca equivaleva a tre uomini, più il disperato bisogno che Spinazzola e Karsdorp facessero qualcosa. Luis Enrique poi era fantastico, l'unico capace di prendere contropiede senza attaccare, con Colantuono che deve intervenire e dire ai calciatori dell'Atalanta di non infierire, una vergogna peggiore di tanti 7 a 1.

Luis Enrique e' l' allenatore della Spagna.
Credo che questo basti e avanzi per farti notare che forse su di lui esageri un po' con i commenti negativi.
Le emozioni, poi,  che ti trasmettono Cristante e Pellegrini (che ovviamente riguardano il periodo di Fonseca) per difenderli sempre cosi'  a spada tratta io  proprio non riesco a provarle.
E' vero con Spalletti abbiamo giocato bene ma potevamo fare ancora meglio, vincere uno scudetto. Forse anche due. Se non logoravi Totti a prendere tutte le botte che ha preso giocando centravanti e gli mettevi davanti due attaccanti veri, per me , la storia della Roma sarebbe stata diversa, molto piu' vincente.

Quindi Spalletti ha sbagliato schema, adesso è tutto chiaro. Ah, quindi Luis Enrique è il CT della Spagna, e in quale modo questo dovrebbe farmi cambiare idea sul fatto che prendevamo contropiede senza attaccare? Può darsi che Luis Enrique sia cambiato, com'è cambiato Guardiola, è il passato che non cambia, era una Roma orribile, una Roma capace di farsi eliminare nei preliminari di Europa League dallo Slovan Bratislava, qualcosa vorrà pur dire, o forse anche qui è colpa di Pellegrini e Cristante?

Luis Enrique fino a Natale e dopo la partita vinta a Bologna era accreditato di giocare il miglior calcio del campionato, poi avendo in squadra scarsoni tremendi e teste calde come Osvaldo il bel giocattolo si e' sfasciato ma credo che Luis Enrique sia un ottimo allenatore. Qui tanto per ricordare elenco qualche cosuccia che ha vinto col barcellona:
Da allenatore del Barcellona ha vinto due campionati spagnoli, tre Coppe di Spagna, una Supercoppa spagnola, una UEFA Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA. Nel 2015 è stato nominato miglior allenatore dell'anno IFFHS e FIFA World Coach of the Year.
Ora allena la Spagna proprio un idiota non deve essere.

Magari gli serviva un po' di esperienza.

GialloRosso81 ha scritto:Luis Enrique fino a Natale e dopo la partita vinta a Bologna era accreditato di giocare il miglior calcio del campionato, poi avendo in squadra scarsoni tremendi e teste calde come Osvaldo il bel giocattolo si e' sfasciato ma credo che Luis Enrique sia un ottimo allenatore. Qui tanto per ricordare elenco qualche cosuccia che ha vinto col barcellona:
Da allenatore del Barcellona ha vinto due campionati spagnoli, tre Coppe di Spagna, una Supercoppa spagnola, una UEFA Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA. Nel 2015 è stato nominato miglior allenatore dell'anno IFFHS e FIFA World Coach of the Year.
Ora allena la Spagna proprio un idiota non deve essere.

Oh certo, idiota non è, ma se avesse affrontato una squadra di contropiedisti come il Chelsea della finale di Champions? Qui giriamo intorno alla questione, l'utopia di Guardiola, pare che Guardiola sia il fesso, mentre le sue brutte copie siano comunque dei geni e poi "oh come gioca bene Luis Enrique, oh come gioca bene Fonseca", ma poi ci dici che il calcio che ti piace è quello del Chelsea. Dov'è la coerenza in questo?

Ripeto non e' il tipo di gioco, e' il giocare senza attaccanti che fanno movimento il problema.