State attenti!

Leggo da più parti che Ranieri è considerato un tecnico difensivista, o estremamente prudente, niente di più falso.
Il fatto che lui dica di dimenticare il calcio spettacolo di Spalletti presuppone solo grande modestia e la volontà di non creare aspettative che potrebbero anche essere deluse. Sicuramente il suo modulo preferito è il 4-4-2, ma in passato non ha disdegnato anche altre soluzioni, tipo Zola trequartista sia al Napoli che al Chelsea. E non dimentichiamoci la linea di difesa altissima che teneva la Juventus, che magari le è costato qualcosina in alcune partite, ma che nel bilancio ha portato risultati vantaggiosi. Ricordiamoci di come ha giocato la sua Juve contro di noi, quando all'Olimpico si presentò con Del Piero trequartista dietro a Iaquinta e Trzeguet, non costringendoli a rientri sfiancanti ma a fare un pressing sulla difesa che ci creò parecchie difficoltà. State attenti ai luoghi comuni, e alle considerazioni filo juventine, che dimenticando l'ottimo gioco espresso, tendono a considerare il nostro mister in termini poco lusingheri. D'altro canto, una persona a modo come Ranieri, può essere poco identificato con lo stile juve, che dopo il purgatorio della B sembra voglia tornare all'antica, sia in termini di uomini che di strategie. Moggi diceva che l'anima gli è stata uccisa, io credo che invece vaghi irrequieta nella sede della juve e che sussurri alle orecchie della gente la via da seguire.

...e allora prevedo TOTTI rifinitore alle spalle di BAPTISTA + VUCINIC davanti.
Magari !!!

PS - 2^ stella !

zigozago ha scritto:...e allora prevedo TOTTI rifinitore alle spalle di BAPTISTA + VUCINIC davanti.
Magari !!!

Non esagerare, era solo per specificare che non abbiamo preso un mister catenacciaro.

quattrotretre ha scritto:

zigozago ha scritto:...e allora prevedo TOTTI rifinitore alle spalle di BAPTISTA + VUCINIC davanti.
Magari !!!

Non esagerare, era solo per specificare che non abbiamo preso un mister catenacciaro.

catenaccio no...massima attenzione alla fase difensiva, difesa alta come hai ben detto, reparti molto vicini tra loro quindi squadra corta e compatta...pochi fronzoli molta concretezza, molta sostanza...l'ideale per ritirarsi su...

Questo è vero.Il testaccino è molto duttile,non usa uno schema fisso ma va avanti a secondo le condizioni atletiche dei giocatori.E non è da escludere cambi clamorosi.Ieri dicevo in un post che secondo me,qualche giovane della primavera(cè nè sono rimasto pochi,però),tipo Scardina o Bertolacci avranno la possibilità di giocare.Sicuramente farà saltare un pò di partite a Totti,perchè lo vuole sempre al 100%,giustamente

quattrotretre ha scritto:

zigozago ha scritto:...e allora prevedo TOTTI rifinitore alle spalle di BAPTISTA + VUCINIC davanti.
Magari !!!

Non esagerare, era solo per specificare che non abbiamo preso un mister catenacciaro.

Beh, a me non dispiacerebbe un Totti rifinitore dietro le due punte.

Secondo me i pregi migliori di Ranieri sono:
- utilizzare sempre i giocatori più in forma indipendentemente dal nome che portano;
- cambiare spesso strategia anche a partita in corso;
- vedere bene i giovani.

Difensivista no, ma credo che si impunterà per migliorare in primis la fase difensiva, rendendola quasi perfetta, il resto lo farà dopo.

La prima cosa da fare è tappare i buchi!

quattrotretre ha scritto:Leggo da più parti che Ranieri è considerato un tecnico difensivista, o estremamente prudente, niente di più falso.
Il fatto che lui dica di dimenticare il calcio spettacolo di Spalletti presuppone solo grande modestia e la volontà di non creare aspettative che potrebbero anche essere deluse. Sicuramente il suo modulo preferito è il 4-4-2, ma in passato non ha disdegnato anche altre soluzioni, tipo Zola trequartista sia al Napoli che al Chelsea. E non dimentichiamoci la linea di difesa altissima che teneva la Juventus, che magari le è costato qualcosina in alcune partite, ma che nel bilancio ha portato risultati vantaggiosi. Ricordiamoci di come ha giocato la sua Juve contro di noi, quando all'Olimpico si presentò con Del Piero trequartista dietro a Iaquinta e Trzeguet, non costringendoli a rientri sfiancanti ma a fare un pressing sulla difesa che ci creò parecchie difficoltà. State attenti ai luoghi comuni, e alle considerazioni filo juventine, che dimenticando l'ottimo gioco espresso, tendono a considerare il nostro mister in termini poco lusingheri. D'altro canto, una persona a modo come Ranieri, può essere poco identificato con lo stile juve, che dopo il purgatorio della B sembra voglia tornare all'antica, sia in termini di uomini che di strategie. Moggi diceva che l'anima gli è stata uccisa, io credo che invece vaghi irrequieta nella sede della juve e che sussurri alle orecchie della gente la via da seguire.

quoto il tuo post e ti faccio i complimenti per averlo scritto.
poi, con particolare devozione, ti ri-ringrazio e ti rifaccio i complimenti per lo stupendo avatar che hai scelto!
il grandissimo Zdeneck Zeman...

Posso aprire una parentesi su Zeman?
Ora, quando stava alla panchina della Roma io ero ancora troppo piccolo, e quindi non so bene quali fossero le sue qualita' e i suoi pregi.
So pero' che alla fine con la Roma non fece due grandi stagioni (seppur l'anno prima del suo arrivo la Roma era arrivata 13°) e che cio' che lo caratterizzava di piu' era la dedizione all'attacco e al 4-3-3.
Ma perche' allora è cosi' amato e stimato dai tifosi giallorossi, sebbene non abbia raggiunto chissa quanti tragardi (anche perche' duro' solo 2 anni...)?

Max_asr ha scritto:Posso aprire una parentesi su Zeman?
Ora, quando stava alla panchina della Roma io ero ancora troppo piccolo, e quindi non so bene quali fossero le sue qualita' e i suoi pregi.
So pero' che alla fine con la Roma non fece due grandi stagioni (seppur l'anno prima del suo arrivo la Roma era arrivata 13°) e che cio' che lo caratterizzava di piu' era la dedizione all'attacco e al 4-3-3.
Ma perche' allora è cosi' amato e stimato dai tifosi giallorossi, sebbene non abbia raggiunto chissa quanti tragardi (anche perche' duro' solo 2 anni...)?

per quanto mi riguarda perché:
1. giocava un calcio stupendo, velocissimo, tre passaggi in verticale ed era in porta con quattro giocatori in area, incredibile.
2. con una squadra fatta di gente a volte anche sconosciuta sarebbe riuscito a mettere sotto chiunque a suon di gol.
3. nessuno come lui che tendeva sempre a vincere la partita contro chiunque.
4. gli dava fastidio il marcio e non si nascondeva, lo diceva pubblicamente (è per questo che l'hanno trombato).

and last but not least (come dicono gli inglesi) la cosa più bella di tutte: ERA UN PURO.

Zeman sta al calcio come Padre Pio alla fede cattolica.
ecco per farti il primo esempio che m'è venuto in mente.

bardamu ha scritto:

and least but not last (come dicono gli inglesi) la cosa più bella di tutte: ERA UN PURO.

Bardamu hai invertito: Last but not least!

hai ragione eheheheh
subito corretto, grazie!

Max_asr ha scritto:Posso aprire una parentesi su Zeman?
Ora, quando stava alla panchina della Roma io ero ancora troppo piccolo, e quindi non so bene quali fossero le sue qualita' e i suoi pregi.
So pero' che alla fine con la Roma non fece due grandi stagioni (seppur l'anno prima del suo arrivo la Roma era arrivata 13°) e che cio' che lo caratterizzava di piu' era la dedizione all'attacco e al 4-3-3.
Ma perche' allora è cosi' amato e stimato dai tifosi giallorossi, sebbene non abbia raggiunto chissa quanti tragardi (anche perche' duro' solo 2 anni...)?

E hai dimenticato che ha allenato anche la Lazio!
ZEMAN,è una leggenda vivente.Ci vorrebbe un'enciclopedia per dire le cose su Zeman.Hai presente una nottata con Naomi Campbell?Bene,per cinque anni non uscirai più con una donna,perchè non sentirai più le sensazioni che hai provato con Naomi.
Quando vedi giocare le squadre di Zeman,vedi il CALCIO.Ti rimbalza anche il Barcellona.
Quì mi fermo,perchè mi sono emozionato,scusami
433,continuerà per me

adesso fai emozionare anche me
Quando vedi giocare le squadre di Zeman,vedi il CALCIO
bravo claudio

bardamu ha scritto:adesso fai emozionare anche me
Quando vedi giocare le squadre di Zeman,vedi il CALCIO
bravo claudio

E’ da un po’ (soprattutto da prima della cessione di aquilani) che vedo bene questa rosa con un 433.
Rispolverando zeman da wikipedia:
"Notevole la prima linea della stagione 1991-92, composta da Baiano, Signori e Rambaudi, tre mezze punte agili e veloci che mettono in crisi anche le difese più blasonate."

Noi con Cerci, Vucinic, Menez(guberti)...
Va beh, va. Ormai e' andata…

bardamu ha scritto:adesso fai emozionare anche me
Quando vedi giocare le squadre di Zeman,vedi il CALCIO
bravo claudio

Ricordo (se non mi sbaglio) un Salernitana-Roma 2-2, nel pieno della consueta crisi invernale zemaniana.
Fu una delle partite piu’ «brutte» di zeman alla roma, e, nonostante questo, (tanto per dire) ci furono comunque negati due rigori evidentissimi.
C'era poco da fare e Franco Sensi dovette farsene una ragione. Sono ancora convinto che con qualsiasi altro tecnico e un simile arbitraggio saremmo finiti in serie B.
Possibile (oltre tutto dopo moggiopoli) che a nessuno viene in mente di fare un film/documentario su quei due anni di CALCIO? Anche a 62 anni fa ancora cosi paura riabilitare un personaggio di tale statura?

Max_asr ha scritto:Posso aprire una parentesi su Zeman?
Ora, quando stava alla panchina della Roma io ero ancora troppo piccolo, e quindi non so bene quali fossero le sue qualita' e i suoi pregi.
So pero' che alla fine con la Roma non fece due grandi stagioni (seppur l'anno prima del suo arrivo la Roma era arrivata 13°) e che cio' che lo caratterizzava di piu' era la dedizione all'attacco e al 4-3-3.
Ma perche' allora è cosi' amato e stimato dai tifosi giallorossi, sebbene non abbia raggiunto chissa quanti tragardi (anche perche' duro' solo 2 anni...)?

Ragazzi, così mi fate commuovere. Caro Max, è difficile farti capire Zeman, dal punto di vista umano una persona veramente per bene, uno che non ha mai avuto paura di sfidare i poteri forti e ha pagato per questo. Sappi che la caduta della Juve è anche merito suo, perchè con le sue accuse, mise a nudo una gestione poco pulita di Moggi & Co, incluso doping, dimostrato anche se furbamente ridefinito abuso di farmaci e finito in prescrizione. Il suo primo anno di Roma ottenne un quarto posto (in champions andavano le prime tre), nel secondo, insieme al grande Presidente Sensi (quello originale) si espose in una crociata contro il "vento del nord" ed il Palazzo lo punì attraverso arbitri al limite del delinquenziale, la Roma finì quinta con almeno dodici punti rubatigli dalle giacchette nere. L'anno dopo Franco Sensi prese Capello perchè altrimenti non gli avrebbero mai permesso di vincere nulla. Ma prima di andar via Zeman aveva avallato gli acquisti di Samuel e Montella, aveva fatto assurgere a campioni gente come Candela, Tommasi e Di Francesco e reso grande Totti, il resto è storia. Per farti capire chi era dal punto di vista tattico, di dico soltanto che le due partite più belle che io abbia mai visto sono due sconfitte, entrambe per 3 a 2 contro Milan e Perugia, tirando in porta così tanto che un'altra squadra ci impiegherebbe almeno sei/sette partite giocate in attacco. Ecco chi è Zeman, uno che riesce a renderti fiero pure per le sconfitte.

quattrotretre ha scritto:
Ragazzi, così mi fate commuovere. Caro Max, è difficile farti capire Zeman, dal punto di vista umano una persona veramente per bene, uno che non ha mai avuto paura di sfidare i poteri forti e ha pagato per questo. Sappi che la caduta della Juve è anche merito suo, perchè con le sue accuse, mise a nudo una gestione poco pulita di Moggi & Co, incluso doping, dimostrato anche se furbamente ridefinito abuso di farmaci e finito in prescrizione. Il suo primo anno di Roma ottenne un quarto posto (in champions andavano le prime tre), nel secondo, insieme al grande Presidente Sensi (quello originale) si espose in una crociata contro il "vento del nord" ed il Palazzo lo punì attraverso arbitri al limite del delinquenziale, la Roma finì quinta con almeno dodici punti rubatigli dalle giacchette nere. L'anno dopo Franco Sensi prese Capello perchè altrimenti non gli avrebbero mai permesso di vincere nulla. Ma prima di andar via Zeman aveva avallato gli acquisti di Samuel e Montella, aveva fatto assurgere a campioni gente come Candela, Tommasi e Di Francesco e reso grande Totti, il resto è storia. Per farti capire chi era dal punto di vista tattico, di dico soltanto che le due partite più belle che io abbia mai visto sono due sconfitte, entrambe per 3 a 2 contro Milan e Perugia, tirando in porta così tanto che un'altra squadra ci impiegherebbe almeno sei/sette partite giocate in attacco. Ecco chi è Zeman, uno che riesce a renderti fiero pure per le sconfitte.

dodici punti rubati nella stagione del quinto posto?
Secondo me furono MOLTI di piu', perche', se andiamo a vedere, il fuorigioco non fischiato o il rigorino non dato (anche non scandaloso ma a SENSO UNICO), c'era PRATICAMENTE AD OGNI PARTITA. D'altra parte la facilita' con cui si arrivava in area era irrisoria.

Grazie a tutti per le vostre spiegazioni e i vostri aneddoti!!
ALLORA FORZA ROMA E FORZA ZEMAN

Zeman, grande uomo. uno che non è mai sceso a compromessi, con nessuno !

Grazie ai fratelli che hanno descritto zeman, per me e per max che siamo piu' piccoli e non lo ricordiamo, anche per questo e' bello stare qui
GRAZIE FRATELLI

ROMANISTANAPOLETANO89 ha scritto:Grazie ai fratelli che hanno descritto zeman, per me e per max che siamo piu' piccoli e non lo ricordiamo, anche per questo e' bello stare qui
GRAZIE FRATELLI

un "Anarchico" con una sua testa lontano da infamità palazzare da dovunque esse provenissero... denuncio' quel cialtrone di Vialli che aveva delle cosce degne di una vacca maremmana gravida!!!
Zeman, non avra' vinto molto e' vero ma non sempre ci si ricorda solamente del vincente... anzi!!
Grande ZEman, sempre Lupo sempre Ale.