MONDIALI SUDAFRICA 2010

Cerezo74 ha scritto:SONO UN PO' TRISTE
Saluto a malincuore l'eliminazione del mio Brasile.
ho visto solo il secondo tempo e non dall'inizio.
Voglio fare un paio di considerazioni.

1 per quello che ho visto sconfitta meritatissima (che con l'olanda ci può stare considerando che era da 36 anni che non batteva il Brasile ai mondiali)
2 sull'arbitraggio parlo poco ma un giallo a un olandese per un controllo di mani volontario ci stava ,cosi' come ci stava pure il giallo a kaka
3 vorrei parlare di Melo ma è meglio che sto zitto perchè sto CAPRONE non è buono nemmeno per la Juve scandalo di quest'anno figuriamoci per indossare la casacca verdeoro
4 Kaka è un giocatore finito da almeno 3 anni e nessuno se ne accorge
5 Robinho manca di personalità
6 questa partita conferma ancora una volta la predominanza dell'aspetto "fisico" del calcio attuale.
7 Una cosa che ho notato e che mi ha fatto venire in mente un vecchio discorso sui giocatori di una volta è stata questa: c'è stata un azione nella ripresa se non ricordo male di Robben sulla fascia destra inseguito da Robinho e da non ricordo.
L'olandese è caduto ha preso il fallo che ci stava senza essere nè ul fallaccio ne altro.
Robinho (forse già ammonito) ha incominciato a fare dei versi con l'arbitro.
e' arrivato Lucio (capitano) per calmarlo.
Fin qui' tutto ok
Il fatto è che Lucio c'ha messo dai 30 ai 35 minuti per arrivare.
Se ci fosse stato in campo un Bechembauer , un Djalma Santos insomma uno dei grandi del passato penso che in un secondo con un solo sguardo a Robinho gli avrebbe fatto "un mazzo tanto"
8 Con Battista il brasile vinceva sicuramente


(il punto 8 era uno scherzo)

Vabbè comunque consolerò il mio orgoglio di tifoso deluso con della grappa alla liquirizia di mia produzione.
e se qualcuno avrà da dire risponderò a tema senza problemi

bardamu ha scritto:ma quanto può essere crudele a volte il calcio?
Gyan Asamoah, attaccante, classe 1985, al 120° minuto ha sul dischetto il pallone della sua vita e sulle spalle le ansie sportive della sua nazione: un tiro per la leggenda ma la palla colpisce la traversa. Dopo 5 minuti è dall'altra parte del campo a inaugurare la prima serie della lotteria che rimanderà a casa la sua nazionale. Tiro e pallone nel sette. Poi gli errori dei suoi compagni, ma quanto pesa il suo, quanto gli sconquassa la mente, quanto sonno gli farà perdere?
Forza ragazzo, è successo anche ai grandi di sbagliare un rigore decisivo!
ci hai fatto sognare, ma come spesso accade i sogni non si realizzano, pazienza...
cos'altro gli si potrebbe dire a Gyan Asamoah?

bardamu ha scritto:ma quanto può essere crudele a volte il calcio?
Gyan Asamoah, attaccante, classe 1985, al 120° minuto ha sul dischetto il pallone della sua vita e sulle spalle le ansie sportive della sua nazione: un tiro per la leggenda ma la palla colpisce la traversa. Dopo 5 minuti è dall'altra parte del campo a inaugurare la prima serie della lotteria che rimanderà a casa la sua nazionale. Tiro e pallone nel sette. Poi gli errori dei suoi compagni, ma quanto pesa il suo, quanto gli sconquassa la mente, quanto sonno gli farà perdere?
Forza ragazzo, è successo anche ai grandi di sbagliare un rigore decisivo!
ci hai fatto sognare, ma come spesso accade i sogni non si realizzano, pazienza...
cos'altro gli si potrebbe dire a Gyan Asamoah?

Cerezo74 ha scritto:Nel futuro attenti a Muller

Max_asr ha scritto:Ragazzi, cmq per me il problema in questa Germania era Ballack... secondo me è un gatto nero!!

Max_asr ha scritto:

Max_asr ha scritto:Ragazzi, cmq per me il problema in questa Germania era Ballack... secondo me è un gatto nero!!

horizon77 ha scritto:

Max_asr ha scritto:Ragazzi, cmq per me il problema in questa Germania era Ballack... secondo me è un gatto nero!!

è uno dei giocatori piu' sopravvalutati della storia.