Il Milan si mette alla prova

quattrotretre ha scritto:Il punto è che Berlusconi potrebbe semplicemente dire che non ci sono soldi e che il Milan deve fare di necessità virtù, invece continua a sostenere di avere un a squadra formidabile pensando che i tifosi (non solo del Milan) siano stupidi. Rosella Sensi ha sempre detto dobbiamo arrangiarci con intelligenza, ma la squadra sarà competitiva, e così è stato, invece Berlusconi pretende di far credere di avere una super squadra.

ma se permetti, appunto come dicevo anche prima, questo rientra in pieno nelle caratteristiche del personaggio. Cosa vuoi che dica un venditore di tappeti, un imbonitore, un illusionista, un bugiardo matricolato?
Fatto sta che in questa nazione il calcio è preso moooolto seriamente, molto più seriamente di tante altre cose molto serie... se si tratta di calcio la gente non si fa ingannare così facilmente... e fidati: se il Milan è stato il biglietto da visita originario, il viatico per la gloria, il monumento alla grandezza e allo splendore, il fiore all'occhiello del self-made-man e del ghé-pensi-mì, il Milan sarà il foglio di congedo, il mesto traballare lungo il viale del tramonto, l'epitaffio sulla "lapide" della sua avventura di ultra-magnificenza terrena.
La parabola è nella fase discendente e si scivola belli veloci verso il baratro.
Mi sono sempre chiesto dove voglia arrivare. Il suo superego, la sua malattia (per parafrasare la signora Lario), non lascia scampo a equivoci: vuole la rovina. Muoia Sansone con tutti i Filistei!
Se fosse una persona normale e rispettabile avrebbe capito da tempo di aver travalicato la linea di Peter (per dirla alla Pansa) e si ritirerebbe a vita privata, con la promessa di non dover continuare a frequentare le aule dei tribunali (e queste promesse tra uomini d'onore si fanno, certo, e si rispettano), godendosi come un nababbo le sue infinite ricchezze, costruendosi l'harem più desiderato e, perché no, comprando quialche grande giocatore per il Milan da andare a vedere la domenica allo stadio.
Ma non si tratta di persona normale e questo mi pare più che evidente...

Si però attenzione che non è il solo che vuol far vedere lucciole per lanterne, anche la nostra presidentessa disse che avrebbe fatto grande la Roma e che Aquilani non sarebbe stato ceduto...
Grandi forse lo siamo diventati (anche se a me di due secondi posti poco interessa) ma Aquilani è stato ceduto e il mercato ha partorito: Guberti-Zamblera-Lobont e all'ultimo secondo Burdisso...
Ora se i tifosi del milan non sono coglion.i spero tanto che nessuno di noi lo sia...

be' definire la Roma, sulla carta, una Grande squadra non è nemmeno da imbonitori, è da pazzi.
Gli unici veri grandi che abbiamo sono Totti e DDR, poi Juan, un buonissimo Vucinic, il talento Menez, un regista di ruolo che non tutti hanno e poi giocatori buoni/discreti e qualche bidone.
Poi c'è differenza tra essere Grande sulla carta e sul campo...
Per me la Roma è oggi, per il campionato italiano, una buonissima squadra che ha qualche possibilità di vincere ma l'Inter rimane una corazzata. Se fossi milanista vedrei avanti a me almeno 3-4 squadre.
In europa è un altro discorso, ma credo che per la Roma almeno i quarti siano alla portata. Poi è ancora tutto da vedere quest'anno...

Cmq Berlusconi quando ha presentato Allegri ha detto a chi gli domandava cosa avrebbe voluto da Allegri "voglio che presenti una squadra offensiva, che giochi contro chiunque e in tutti i tornei ai quali partecipa cercando sempre di vincere come questa squadra ha sempre fatto e come merita di fare per il potenziale che ha". Penso che se questa frase l'avesse detta la Sensi mister Ranieri gli avrebbe riso in faccia... (vebbè, la Roma non ha sempre vinto, quindi sarebbe stata anche una bugia grossolana...). Per cui io dico povero Allegri, passerà i guai...

bardamu ha scritto:
Per me la Roma è oggi, per il campionato italiano, una buonissima squadra che ha qualche possibilità di vincere ma l'Inter rimane una corazzata. Se fossi milanista vedrei avanti a me almeno 3-4 squadre.
In europa è un altro discorso, ma credo che per la Roma almeno i quarti siano alla portata. Poi è ancora tutto da vedere quest'anno...

La Roma nel campionato italiano secondo me parte come seconda, dietro all'Inter, ma in ogni caso davanti a Juve e Milan ed altre squadrette (tipo Fiorentina, Napoli e Sampdoria). Il campo potrà poi stravolgere questa pseudo-classifica.

In Europa, arrivare ai quarti è sempre una bella impresa, da lì in poi se hai fortuna puoi arrivare in fondo...

Anche io penso che la Roma sia "soltanto " una buonissima squadra e non un caterpillar in grado di emulare le gesta di Barça e Inter. E' per questo che i vari proclami che sento penso siano più frutto della stagione scorsa che della relatà dele cose. Io dico che quest'anno soffriremo di più ma che abbiamo anche la possibilità di vincerlo questo benedetto tricolore...
Giova io alla fine però non le chiamerei squadrette, una di quelle ci ha fatto perdere punti preziosi per vincere, potrebbe sempre risuccedere, in un campionato conta come arrivi alla fine delle varie tappe ma tutte le tappe sono importanti, quello che perdi oggi non sai mai domani a cosa può portare...

No squadrette intese come seconde forze...è difficile che si piazzino nei primi quattro posti

be' penso che tra quelle che dici il Napoli qualche possibilità di giocarsi la CL ce l'abbia e alla fine anche la Samp che a differenza di quanto si paventava non ha ceduto molto e ha un tecnico che viene dal Chievo e che secondo me è bravo. Poi la Fiorentina che forse ha perso qualcosa ma Mihajlovich si è dimostrato un tecnico bravo. Forse di quelle il Palermo ha perso un po' più degli altri, ma sappiamo qual è la politica del suo presidente...

Mah non saprei...sono curioso della Fiorentina, più che altro sono curioso di capire se Prandelli aveva i suoi limiti come allenatore oppure se faceva i miracoli con i giocatori a disposizione.
Il Napoli non mi dice niente, difesa scarsuccia e centrocampo modesto (persino hamsik non è quel fenomeno tanto discusso...)
La Samp e il Palermo non credo si ripeteranno, faranno un campionato mediocre.
Le forze in gioco sono le solite, Inter-Roma-Milan-Juve, forse la Fiorentina può tenere testa per un po' ma alla fine mollerà la presa...

bardamu ha scritto:be' definire la Roma, sulla carta, una Grande squadra non è nemmeno da imbonitori, è da pazzi.
Gli unici veri grandi che abbiamo sono Totti e DDR, poi Juan, un buonissimo Vucinic, il talento Menez, un regista di ruolo che non tutti hanno e poi giocatori buoni/discreti e qualche bidone.
Poi c'è differenza tra essere Grande sulla carta e sul campo...
Per me la Roma è oggi, per il campionato italiano, una buonissima squadra che ha qualche possibilità di vincere ma l'Inter rimane una corazzata. Se fossi milanista vedrei avanti a me almeno 3-4 squadre.
In europa è un altro discorso, ma credo che per la Roma almeno i quarti siano alla portata. Poi è ancora tutto da vedere quest'anno...

Cmq Berlusconi quando ha presentato Allegri ha detto a chi gli domandava cosa avrebbe voluto da Allegri "voglio che presenti una squadra offensiva, che giochi contro chiunque e in tutti i tornei ai quali partecipa cercando sempre di vincere come questa squadra ha sempre fatto e come merita di fare per il potenziale che ha". Penso che se questa frase l'avesse detta la Sensi mister Ranieri gli avrebbe riso in faccia... (vebbè, la Roma non ha sempre vinto, quindi sarebbe stata anche una bugia grossolana...). Per cui io dico povero Allegri, passerà i guai...

Vi ricordate dell'Olanda di Cruyff? Strano, non ha mai vinto niente!

A sentire certi discorsi sembra di essere a "La curva bianconera".

Temo solo il pericolo di "anno negativo dopo anno buono", la Roma è una grande squadra, si sceglie la Roma per amore, non per vincere, almenti si sceglie una delle "strisciate".

Ok, però devi ammettere che quando si vince è più bello.