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Aspettando Rudi e il suo staff...
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Aspettando Rudi e il suo staff...
Mi sono imbattuta in questo articolo di venti giorni fa che parlava di Rudi dal punto di vista tattico.
Non sembrava male e mi pare uno spunto interessante per ragionare su cosa ci potrebbe attendere.
Lo scorso anno la dirigenza della Roma aveva ingaggiato il boemo, quest’anno ha scelto (di fatto) un suo simile visto che Rudi Garcia è anche chiamato lo “Zeman di Francia”. Garcia è un allenatore sconosciuto a noi italiani, capace di vincere scudetto e coppa nazionale con una modesta squadra, il Lille. Dopo aver lavorato per due anni prima come preparatore, poi come tattico del Saint-Etienne, nel 2001 ne diventa allenatore, per poi passare nella stagione successiva al Dijon in Ligue 2, centrando la promozione e rimanendo fino al 2007, anno in cui passa al Le Mans prima della chiamata del Lille, che nella stagione 2010-2011 conduce a una vittoria della Ligue 1 ben 57 anni dopo il precedente trionfo datato 1954, centrando anche il double con la Coppa di Francia (vinta in finale per 1-0 sul PSG pre-arabi) e contribuendo alla crescita di diversi elementi del settore giovanile come Debuchy, Rami, Cabaye e Hazard, poi tutti rivenduti a peso d’oro in giro per l’Europa.
Ecco cosa ha dichiarato:
La mia filosofia di gioco è offensiva ma senza dimenticare la fase difensiva
Gioco offensivo e fase difensiva: musica per le orecchie del popolo romanista reduce da 110 gol presi in due stagioni senza risultati e senza troppo spettacolo.
Il profilo tecnico/tattico del nuovo tecnico della roma, quindi, si sposa con l’idea di calcio spettacolare, ma comunque finalizzato al risultato, che si voleva proporre due stagioni fa con Luis Enrique e la scorsa stagione con Zeman. Come i precedenti tecnici della Roma, Garcia schiera infatti le sue squadre con un 4-3-3 (o a volte con un 4-2-3-1), assegnando però ai giocatori compiti diversi rispetto a quelli dell’asturiano e del boemo. I terzini hanno entrambi facoltà di spinta, ma solitamente solo uno dei due intermedi di centrocampo accompagna l’azione per evitare di creare squilibrio. Per quanto riguarda il reparto offensivo, prendendo in esame il tridente titolare del Lille Campione di Francia formato da Hazard, Sow e Gervinho, si nota come il belga, pur partendo dall’esterno, avesse molta libertà di movimento, quasi come un trequartista, e come l’ivoriano svolgesse anche mansioni da seconda punta accanto al centravanti naturalizzato senegalese, capocannoniere di quel campionato con 25 gol in 36 presenze pur assicurando anche lavoro di movimento.
In fase difensiva, il mediano centrale – privo di compiti da regista – ha il compito di scalare tra i due difensori centrali – la cui posizione sarà, seppur non schiacciata, più bassa rispetto alla linea schierata ad esempio da Zeman – e contribuire, insieme a uno dei due intermedi, a chiudere gli spazi, posto che i giocatori offensivi dovranno aiutare il più possibile i compagni per aumentare il numero di giocatori dietro alla linea del pallone nelle azioni di contropiede avversario.
Che ne pensate di questo tecnico?
Non sembrava male e mi pare uno spunto interessante per ragionare su cosa ci potrebbe attendere.
Lo scorso anno la dirigenza della Roma aveva ingaggiato il boemo, quest’anno ha scelto (di fatto) un suo simile visto che Rudi Garcia è anche chiamato lo “Zeman di Francia”. Garcia è un allenatore sconosciuto a noi italiani, capace di vincere scudetto e coppa nazionale con una modesta squadra, il Lille. Dopo aver lavorato per due anni prima come preparatore, poi come tattico del Saint-Etienne, nel 2001 ne diventa allenatore, per poi passare nella stagione successiva al Dijon in Ligue 2, centrando la promozione e rimanendo fino al 2007, anno in cui passa al Le Mans prima della chiamata del Lille, che nella stagione 2010-2011 conduce a una vittoria della Ligue 1 ben 57 anni dopo il precedente trionfo datato 1954, centrando anche il double con la Coppa di Francia (vinta in finale per 1-0 sul PSG pre-arabi) e contribuendo alla crescita di diversi elementi del settore giovanile come Debuchy, Rami, Cabaye e Hazard, poi tutti rivenduti a peso d’oro in giro per l’Europa.
Ecco cosa ha dichiarato:
La mia filosofia di gioco è offensiva ma senza dimenticare la fase difensiva
Gioco offensivo e fase difensiva: musica per le orecchie del popolo romanista reduce da 110 gol presi in due stagioni senza risultati e senza troppo spettacolo.
Il profilo tecnico/tattico del nuovo tecnico della roma, quindi, si sposa con l’idea di calcio spettacolare, ma comunque finalizzato al risultato, che si voleva proporre due stagioni fa con Luis Enrique e la scorsa stagione con Zeman. Come i precedenti tecnici della Roma, Garcia schiera infatti le sue squadre con un 4-3-3 (o a volte con un 4-2-3-1), assegnando però ai giocatori compiti diversi rispetto a quelli dell’asturiano e del boemo. I terzini hanno entrambi facoltà di spinta, ma solitamente solo uno dei due intermedi di centrocampo accompagna l’azione per evitare di creare squilibrio. Per quanto riguarda il reparto offensivo, prendendo in esame il tridente titolare del Lille Campione di Francia formato da Hazard, Sow e Gervinho, si nota come il belga, pur partendo dall’esterno, avesse molta libertà di movimento, quasi come un trequartista, e come l’ivoriano svolgesse anche mansioni da seconda punta accanto al centravanti naturalizzato senegalese, capocannoniere di quel campionato con 25 gol in 36 presenze pur assicurando anche lavoro di movimento.
In fase difensiva, il mediano centrale – privo di compiti da regista – ha il compito di scalare tra i due difensori centrali – la cui posizione sarà, seppur non schiacciata, più bassa rispetto alla linea schierata ad esempio da Zeman – e contribuire, insieme a uno dei due intermedi, a chiudere gli spazi, posto che i giocatori offensivi dovranno aiutare il più possibile i compagni per aumentare il numero di giocatori dietro alla linea del pallone nelle azioni di contropiede avversario.
Che ne pensate di questo tecnico?
Framusician- Admin
-
Numero di messaggi : 24776
Data d'iscrizione : 04.12.08
Località : Barletta
Re: Aspettando Rudi e il suo staff...
Allora, veniamo alla parte più interessante:
Come i precedenti tecnici della Roma, Garcia schiera infatti le sue squadre con un 4-3-3 (o a volte con un 4-2-3-1), assegnando però ai giocatori compiti diversi rispetto a quelli dell’asturiano e del boemo. I terzini hanno entrambi facoltà di spinta, ma solitamente solo uno dei due intermedi di centrocampo accompagna l’azione per evitare di creare squilibrio. Per quanto riguarda il reparto offensivo, prendendo in esame il tridente titolare del Lille Campione di Francia formato da Hazard, Sow e Gervinho, si nota come il belga, pur partendo dall’esterno, avesse molta libertà di movimento, quasi come un trequartista, e come l’ivoriano svolgesse anche mansioni da seconda punta accanto al centravanti naturalizzato senegalese, capocannoniere di quel campionato con 25 gol in 36 presenze pur assicurando anche lavoro di movimento.
In fase difensiva, il mediano centrale – privo di compiti da regista – ha il compito di scalare tra i due difensori centrali – la cui posizione sarà, seppur non schiacciata, più bassa rispetto alla linea schierata ad esempio da Zeman – e contribuire, insieme a uno dei due intermedi, a chiudere gli spazi, posto che i giocatori offensivi dovranno aiutare il più possibile i compagni per aumentare il numero di giocatori dietro alla linea del pallone nelle azioni di contropiede avversario.
Posto che Garcia potrebbe anche pensare di cambiare qualcosa per quanto riguarda i tre d'attacco, e comunque secondo me un Osvaldo gli farebbe comunque comodo, così come Lamela a destra (a fare il "trequartista" come dicono qui) e Destro da definire, con una risorsa come Florenzi da far fruttare al meglio, quello che mi fa pensare maggiormente è che il centrale che arretrerebbe a supportare la difesa senza compiti di regia per lui potrebbe tranquillamente essere De Rossi... E anzi, se questo articolo non dice scemenze, secondo me Rudi ci ha pensato.
Però, per uno che fa semplicemente quel ruolo, ciò che guadagna De Rossi è uno sproposito!
Se si riducesse l'ingaggio...
Ma quando mai lo farà?
Come i precedenti tecnici della Roma, Garcia schiera infatti le sue squadre con un 4-3-3 (o a volte con un 4-2-3-1), assegnando però ai giocatori compiti diversi rispetto a quelli dell’asturiano e del boemo. I terzini hanno entrambi facoltà di spinta, ma solitamente solo uno dei due intermedi di centrocampo accompagna l’azione per evitare di creare squilibrio. Per quanto riguarda il reparto offensivo, prendendo in esame il tridente titolare del Lille Campione di Francia formato da Hazard, Sow e Gervinho, si nota come il belga, pur partendo dall’esterno, avesse molta libertà di movimento, quasi come un trequartista, e come l’ivoriano svolgesse anche mansioni da seconda punta accanto al centravanti naturalizzato senegalese, capocannoniere di quel campionato con 25 gol in 36 presenze pur assicurando anche lavoro di movimento.
In fase difensiva, il mediano centrale – privo di compiti da regista – ha il compito di scalare tra i due difensori centrali – la cui posizione sarà, seppur non schiacciata, più bassa rispetto alla linea schierata ad esempio da Zeman – e contribuire, insieme a uno dei due intermedi, a chiudere gli spazi, posto che i giocatori offensivi dovranno aiutare il più possibile i compagni per aumentare il numero di giocatori dietro alla linea del pallone nelle azioni di contropiede avversario.
Posto che Garcia potrebbe anche pensare di cambiare qualcosa per quanto riguarda i tre d'attacco, e comunque secondo me un Osvaldo gli farebbe comunque comodo, così come Lamela a destra (a fare il "trequartista" come dicono qui) e Destro da definire, con una risorsa come Florenzi da far fruttare al meglio, quello che mi fa pensare maggiormente è che il centrale che arretrerebbe a supportare la difesa senza compiti di regia per lui potrebbe tranquillamente essere De Rossi... E anzi, se questo articolo non dice scemenze, secondo me Rudi ci ha pensato.
Però, per uno che fa semplicemente quel ruolo, ciò che guadagna De Rossi è uno sproposito!
Se si riducesse l'ingaggio...
Ma quando mai lo farà?
Framusician- Admin
-
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