MONDIALI SUDAFRICA 2010

Io tifo sempre il migliore. Mi è dispiaciuto per la Germania, che aveva offerto il calcio migliore finora. Purtroppo ha avuto un sorteggio troppo sfigato (Inghilterra, Argentina e Spagna di seguito).

No la mia Germania ha perso T_T
In finale alora favorisco Spagna, che non mi ha esaltato fino ad adesso, però ha dominato tutte le partite, al contrario dell'Olanda.

giova77 ha scritto:@Ste

Rispetto il tuo giudizio ma negare il fatto che la Spagna giochi bene al calcio è impossibile, che ti stia simpatica o no.

Io l'ho vista giocare contro la Svizzera (secondo tempo) e a parte la traversa di Xavi Alonso zero tiri in porta, tanti tik tak per carità ma alla fne a me piace vincere quindi se fai meno tik tak e vinci mi va bene lo stesso.

Ho visto Spagna-Cile fino all'espulsione assurda del cileno poi me ne sono andato perchè quando vedo che c'è troppo favoritismo mi irrito.

Ho visto SPagna-Paraguay ma li abbiamo visto 2 partite, tu 11 paraguayani che difendevano e basta, io una squadra di modeste capacità che ha impensierito la Spagna segnando un gol regolare e sfiorandone altri 2 oltre che sbagliare un rigore.

Ho visto troppo poco quindi per dire che gioca bene o gioca male ma come scrissi in un post precedente e al quale non ho ricevuto risposta dipende da cosa vuol dire giocare bene, sde sono i mille tocchi per arrivare a tirare o se invece è la Roma di Spalletti che in 3 mosse era in porta. Tra le 2 scelgo la seconda tutta la vita.

horizon77 ha scritto:Io tifo sempre il migliore. Mi è dispiaciuto per la Germania, che aveva offerto il calcio migliore finora. Purtroppo ha avuto un sorteggio troppo sfigato (Inghilterra, Argentina e Spagna di seguito).

@trecci
non capisco perché butti via così questo mondiale che (calcisticamente parlando) ha offerto comunque degli spunti interessanti. Ti riepilogo quali sono stati per me i fattori più meritevoli di attenzione:

1) Francia e Italia FUORI - le armate brancaleone in marcia sulle stampelle, con gli asini che trasportano basti colmi di giubilei (ma quant'era la somma degli anni dei 46?), caracollanti e scaracchianti, sembravano esserci arrivate a piedi a JoeBurg. Prima piccolagrande lezione: ma dove vai se le gambe e il fiato non ce li hai? Bocciate.
2) Mr Din Don Fabius Hair A CASA: ma sì... e io sono il più pagato perché ho vinto tutto, e tu non puoi telefonare a tua moglie alle 22.30, un dué un dué fianco destr avanti marce, e il gol di Lampard e in Inghilterra si gioca troppo.
Seconda Piccolagrande lezione: che grande cosa è l'umiltà di Tabarez e Loew, caro vecchio 3C!
3) Il Brasile che gioca con Felipe Melo è come un Van Gogh che dipinge con il pennello Cinghiale (te la ricordi la reclame?). La nuova scuola Dunga-allievo-del-calcio-europeo non ha portato frutti. E se lasci a casa anche Ronaldinho per uno spompato Kakà e Pato per Nilmar...
Terza piccolagrande lezione: perché snaturarsi?
4) Che cos'è un C.T.? Un selezionatore e basta? un allenatore esperto di tattica? uno che capisce di calcio? mah...
Diego Armando Maradona, letteralmente sderenato da Loew nei quarti di finale esclama: il mio ciclo è finito, ho dato tutto quello che avevo. E cioè, precisamente... cosa?
Domenech: preferisco non convocare i nati sotto il segno del capricorno...
Lippi nell'amichevole premondiale: ho provato a fare degli esperimenti.
Lippi dopo ITA-PAR siamo stati sfortunati ma in avanti bisogna fare di più.
Lippi dopo N.Z.-ITA siamo stati sfortunati ma in avanti bisogna fare di più.
Lippi prima di ITA-SLO ho visto una grande voglia, una grande determinazione, una grande disponibilità da parte di tutti. Fisicamente li ho visti molto cresciuti.
Lippi dopo ITA-SLO non avrei mai creduto che la squadra avesse giocato quel primo tempo
Quarta piccolagrande lezione: spiegateci cos'è un C.T.
5) Le stelle mondiali brillano di luce altrui: Messi, Rooney, C.Ronaldo, Kakà, Ribery, Torres etc etc etc alla prossima!
Quinta piccolagrande lezione: non facciamo le gazze ladre, mai fidarsi del luccichìo
6) Piacevoli sorprese: Ghana
7) Vecchi(giovani) marpioni: Germania
Una grande conferma del calcio moderno: Spagna.
9) I giornalisti sportivi e i loro commenti tecnici...
Sesta piccolagrande lezione: smettere di pagare il canone RAI!
10) EVVIVA L'AFRICA - un continente come una nazione. li abbiamo guardati per dieci giorni e abbiamo visto solo la patina che ha dato risalto alla loro giovane e confusa modernità occidentale. E' in realtà un continente agonizzante, un morto ambulante, un'immersa riserva di umanità oltraggiata dalla storia. Loro sono gli Ultimi. A cosa è servito? A loro? A noi?A chi? Il mondo (calciofilo e non solo) è stato alla finestra a guardarli e forse li ha visti come non vorrebbe mai vedersi, Noi abbiamo visto ciò che non vorremmo essere e/o essere stati (ma quest'ultima cosa solo qualcuno può dirla, gli altri farebbero bene a ricordarsi da dove provengono e chi erano).

Cmq Caro amico Trecci, tu a volte mi sembri troppo categorico!
buona finale mondiale e...
VINCA IL MIGLIORE!
Nello sport come nella vita!

Se io sono categorico tu come ti definisci con tutti quei punti e sottopunti?

Rileggili bene tutti, parlano solo di questioni negative (tranne che della Spagna ovviamente) quindi alla fine è più la negatività che la positività quella che ne esce da questo mondiale quindi non sarà davvero un mondiale per me da ricordare.

Oddìo, ora non vorrai costringermi a riscrivere un pippardone!

dalle cose negative nascono quelle positive. ho parlato di spunti di interesse non di cose (solo) positive. secondo te non c'è niente da imparare da questo mondiale?

Io vorrei fare qualche considerazione.
Questo è il mondiale degli arroganti mandati subito a casa, Italia, Francia, Inghilterra, Brasile, Argentina.
E' il mondiale in cui una generazione di fenomeni catalani tiene alto il nome di un calcio in difficoltà (ultimamente a Madrid le squadre italiane hanno spopolato).
E' il mondiale dove la Germania perde il suo proverbiale rigore e si affida a gioventù e talento.
E'il mondiale dove le alchimie tattiche olandesi si sono perse in favore di un più pratico cinismo.
E'il mondiale dell'Uruguay, che a samba e tango ha imposto la più europea delle sudamericane.

Purtroppo è anche il mondiale in cui la tanto attesa esplosione del calcio africano è stata rimandata a tempo indeterminato.

trecci ha scritto:

giova77 ha scritto:@Ste

Rispetto il tuo giudizio ma negare il fatto che la Spagna giochi bene al calcio è impossibile, che ti stia simpatica o no.

Io l'ho vista giocare contro la Svizzera (secondo tempo) e a parte la traversa di Xavi Alonso zero tiri in porta, tanti tik tak per carità ma alla fne a me piace vincere quindi se fai meno tik tak e vinci mi va bene lo stesso.

Ho visto Spagna-Cile fino all'espulsione assurda del cileno poi me ne sono andato perchè quando vedo che c'è troppo favoritismo mi irrito.

Ho visto SPagna-Paraguay ma li abbiamo visto 2 partite, tu 11 paraguayani che difendevano e basta, io una squadra di modeste capacità che ha impensierito la Spagna segnando un gol regolare e sfiorandone altri 2 oltre che sbagliare un rigore.

Ho visto troppo poco quindi per dire che gioca bene o gioca male ma come scrissi in un post precedente e al quale non ho ricevuto risposta dipende da cosa vuol dire giocare bene, sde sono i mille tocchi per arrivare a tirare o se invece è la Roma di Spalletti che in 3 mosse era in porta. Tra le 2 scelgo la seconda tutta la vita.

Forse io sarò di parte, forse non ho visto tutte le squadre, anche se di partite ne ho viste un buon 80%, ma non ho visto nessuna squadra, nemmeno la Germania, giocare meglio della Spagna.
Per meglio intendo circolazione di palla, imposizione del proprio gioco, inserimento dei centrocampisti, possesso palla, 1% di passaggi sbagliati, cambi di campo, azioni da goal, ecc.
Poi è chiaro che la Germania ha sfoderato contropiedi fulminanti, così come Paraguay, Uruguay, squadre minori che come punto di forza potevano puntare solo sulla velocità. Ma il calcio non è solo contropiede...

giova77 ha scritto:

Forse io sarò di parte, forse non ho visto tutte le squadre, anche se di partite ne ho viste un buon 80%, ma non ho visto nessuna squadra, nemmeno la Germania, giocare meglio della Spagna.
Per meglio intendo circolazione di palla, imposizione del proprio gioco, inserimento dei centrocampisti, possesso palla, 1% di passaggi sbagliati, cambi di campo, azioni da goal, ecc.
Poi è chiaro che la Germania ha sfoderato contropiedi fulminanti, così come Paraguay, Uruguay, squadre minori che come punto di forza potevano puntare solo sulla velocità. Ma il calcio non è solo contropiede...

Quelli sono solo gusti personali, quando sul risultato delle partite conteranno il possesso palla e la percentuale di passaggi riusciti, allora quello sarà "giocare meglio", te lo dico da zemaniano convinto, non c'entra la Germania, preferisco un passaggio sbagliato per metterti solo davanti al portiere, che cento passaggi perfetti a cinque dieci metri. Ieri ha vinto il più forte, anzi una generazione senza eguali, non il calcio migliore.

quattrotretre ha scritto:Io vorrei fare qualche considerazione.
Questo è il mondiale degli arroganti mandati subito a casa, Italia, Francia, Inghilterra, Brasile, Argentina.
E' il mondiale in cui una generazione di fenomeni catalani tiene alto il nome di un calcio in difficoltà (ultimamente a Madrid le squadre italiane hanno spopolato).
E' il mondiale dove la Germania perde il suo proverbiale rigore e si affida a gioventù e talento.
E'il mondiale dove le alchimie tattiche olandesi si sono perse in favore di un più pratico cinismo.
E'il mondiale dell'Uruguay, che a samba e tango ha imposto la più europea delle sudamericane.

Purtroppo è anche il mondiale in cui la tanto attesa esplosione del calcio africano è stata rimandata a tempo indeterminato.

Per un maledetto rigore. Bel post comunque.

bardamu ha scritto:Oddìo, ora non vorrai costringermi a riscrivere un pippardone!

dalle cose negative nascono quelle positive. ho parlato di spunti di interesse non di cose (solo) positive. secondo te non c'è niente da imparare da questo mondiale?

Da un punto di vista prettamente calcistico niente di nuovo, non sono state introdotte grosse novità.
Prendendo spunto da quello che hai scritto che ci sono stati tantissimi errori e che spero non si ripetano più.

quattrotretre ha scritto:

giova77 ha scritto:

Forse io sarò di parte, forse non ho visto tutte le squadre, anche se di partite ne ho viste un buon 80%, ma non ho visto nessuna squadra, nemmeno la Germania, giocare meglio della Spagna.
Per meglio intendo circolazione di palla, imposizione del proprio gioco, inserimento dei centrocampisti, possesso palla, 1% di passaggi sbagliati, cambi di campo, azioni da goal, ecc.
Poi è chiaro che la Germania ha sfoderato contropiedi fulminanti, così come Paraguay, Uruguay, squadre minori che come punto di forza potevano puntare solo sulla velocità. Ma il calcio non è solo contropiede...

Quelli sono solo gusti personali, quando sul risultato delle partite conteranno il possesso palla e la percentuale di passaggi riusciti, allora quello sarà "giocare meglio", te lo dico da zemaniano convinto, non c'entra la Germania, preferisco un passaggio sbagliato per metterti solo davanti al portiere, che cento passaggi perfetti a cinque dieci metri. Ieri ha vinto il più forte, anzi una generazione senza eguali, non il calcio migliore.

Tranne l'ultima frase mi trovi d'accordo, meglio vincere con un gol nato da un lancio lungo che giocare bene e non portare a casa il risultato.

horizon77 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:Io vorrei fare qualche considerazione.
Questo è il mondiale degli arroganti mandati subito a casa, Italia, Francia, Inghilterra, Brasile, Argentina.
E' il mondiale in cui una generazione di fenomeni catalani tiene alto il nome di un calcio in difficoltà (ultimamente a Madrid le squadre italiane hanno spopolato).
E' il mondiale dove la Germania perde il suo proverbiale rigore e si affida a gioventù e talento.
E'il mondiale dove le alchimie tattiche olandesi si sono perse in favore di un più pratico cinismo.
E'il mondiale dell'Uruguay, che a samba e tango ha imposto la più europea delle sudamericane.

Purtroppo è anche il mondiale in cui la tanto attesa esplosione del calcio africano è stata rimandata a tempo indeterminato.

Per un maledetto rigore. Bel post comunque.

both

Sai, anche se il Ghana fosse arrivato in finale vincendola, non sarebbe stato un successo del movimento africano. Diversi anni fa, si vedevano sui campi talenti fisici (muscoli possenti al servizio della velocità e della agilità) con ottime doti tecniche da sgrezzare, ma con cognizione tattica da rivedere assolutamente. Purtroppo, qualcosa è migliorato a livello tattico, ma è stato perduto gran parte di quel patrimonio tecnico/fisico che distingueva la "razza" africana. C'erano sicuramente alcuni top player (vedi Drogba o Eto'o, per citare i più famosi) ma attorno a loro giravano individui che davano l'idea di aver invertito la scarpa destra con la sinistra. Forse il nuovo rigore tattico, gli ha tolto l'allegria, ha snaturato un calcio che doveva essere "adattato" non "trasformato".

In particolare mi ha deluso la Nigeria. Il mitico Jay Jay Okocha è ormai solo un ricordo.

trecci ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

giova77 ha scritto:

Forse io sarò di parte, forse non ho visto tutte le squadre, anche se di partite ne ho viste un buon 80%, ma non ho visto nessuna squadra, nemmeno la Germania, giocare meglio della Spagna.
Per meglio intendo circolazione di palla, imposizione del proprio gioco, inserimento dei centrocampisti, possesso palla, 1% di passaggi sbagliati, cambi di campo, azioni da goal, ecc.
Poi è chiaro che la Germania ha sfoderato contropiedi fulminanti, così come Paraguay, Uruguay, squadre minori che come punto di forza potevano puntare solo sulla velocità. Ma il calcio non è solo contropiede...

Quelli sono solo gusti personali, quando sul risultato delle partite conteranno il possesso palla e la percentuale di passaggi riusciti, allora quello sarà "giocare meglio", te lo dico da zemaniano convinto, non c'entra la Germania, preferisco un passaggio sbagliato per metterti solo davanti al portiere, che cento passaggi perfetti a cinque dieci metri. Ieri ha vinto il più forte, anzi una generazione senza eguali, non il calcio migliore.

Tranne l'ultima frase mi trovi d'accordo, meglio vincere con un gol nato da un lancio lungo che giocare bene e non portare a casa il risultato.

Allora non puoi dirmi che ti piaceva la Roma di Spalletti, perchè primo non ha mai fatto lanci lunghi e secondo (purtroppo) non è mai stata vincente.
Stai forse dicendo che ti piacerebbe assomigliare alla Juve di qualche anno fa che vinceva sempre 1-0 o l'Inter che faceva letteralmente pena e vinceva grazie a Ibra??

horizon77 ha scritto: In particolare mi ha deluso la Nigeria. Il mitico Jay Jay Okocha è ormai solo un ricordo.

Straquoto, Jay Jay era il nome che mi veniva in mente mentre scrivevo e la Nigeria era la squadra a cui pensavo.

quattrotretre ha scritto:Sai, anche se il Ghana fosse arrivato in finale vincendola, non sarebbe stato un successo del movimento africano. Diversi anni fa, si vedevano sui campi talenti fisici (muscoli possenti al servizio della velocità e della agilità) con ottime doti tecniche da sgrezzare, ma con cognizione tattica da rivedere assolutamente. Purtroppo, qualcosa è migliorato a livello tattico, ma è stato perduto gran parte di quel patrimonio tecnico/fisico che distingueva la "razza" africana. C'erano sicuramente alcuni top player (vedi Drogba o Eto'o, per citare i più famosi) ma attorno a loro giravano individui che davano l'idea di aver invertito la scarpa destra con la sinistra. Forse il nuovo rigore tattico, gli ha tolto l'allegria, ha snaturato un calcio che doveva essere "adattato" non "trasformato".

Io invece credo che solo se il Ghana fosse arrivato (giustamente) in semifinale, si sarebbe "smossa" mezza Africa.
Non concordo nemmeno sulla fisicità, io ho visto bestioni possenti, fatti tutti di muscoli al servizio dell'agilità.
Poi è chiaro che alcuni non sanno calciare la palla, ma se per quello nemmeno materazzi lo sa fare...

giova77 ha scritto:

trecci ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

giova77 ha scritto:

Forse io sarò di parte, forse non ho visto tutte le squadre, anche se di partite ne ho viste un buon 80%, ma non ho visto nessuna squadra, nemmeno la Germania, giocare meglio della Spagna.
Per meglio intendo circolazione di palla, imposizione del proprio gioco, inserimento dei centrocampisti, possesso palla, 1% di passaggi sbagliati, cambi di campo, azioni da goal, ecc.
Poi è chiaro che la Germania ha sfoderato contropiedi fulminanti, così come Paraguay, Uruguay, squadre minori che come punto di forza potevano puntare solo sulla velocità. Ma il calcio non è solo contropiede...

Quelli sono solo gusti personali, quando sul risultato delle partite conteranno il possesso palla e la percentuale di passaggi riusciti, allora quello sarà "giocare meglio", te lo dico da zemaniano convinto, non c'entra la Germania, preferisco un passaggio sbagliato per metterti solo davanti al portiere, che cento passaggi perfetti a cinque dieci metri. Ieri ha vinto il più forte, anzi una generazione senza eguali, non il calcio migliore.

Tranne l'ultima frase mi trovi d'accordo, meglio vincere con un gol nato da un lancio lungo che giocare bene e non portare a casa il risultato.

Allora non puoi dirmi che ti piaceva la Roma di Spalletti, perchè primo non ha mai fatto lanci lunghi e secondo (purtroppo) non è mai stata vincente.
Stai forse dicendo che ti piacerebbe assomigliare alla Juve di qualche anno fa che vinceva sempre 1-0 o l'Inter che faceva letteralmente pena e vinceva grazie a Ibra??

Non ho parlato di lanci lunghi, le verticalizzazioni sono un'altra cosa. Non dirmi che la Roma di Spalletti non verticalizzava.

giova77 ha scritto:

Io invece credo che solo se il Ghana fosse arrivato (giustamente) in semifinale, si sarebbe "smossa" mezza Africa.
Non concordo nemmeno sulla fisicità, io ho visto bestioni possenti, fatti tutti di muscoli al servizio dell'agilità.
Poi è chiaro che alcuni non sanno calciare la palla, ma se per quello nemmeno materazzi lo sa fare...

Oh certo, una bella scossa ci sarebbe stata, questo è indubbio, ma il traguardo non sarebbe stato il frutto di un'evoluzione. Sulla questione fisicità, forse non ricordi la Nigeria di USA 94.

quattrotretre ha scritto:

giova77 ha scritto:

trecci ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

giova77 ha scritto:

Forse io sarò di parte, forse non ho visto tutte le squadre, anche se di partite ne ho viste un buon 80%, ma non ho visto nessuna squadra, nemmeno la Germania, giocare meglio della Spagna.
Per meglio intendo circolazione di palla, imposizione del proprio gioco, inserimento dei centrocampisti, possesso palla, 1% di passaggi sbagliati, cambi di campo, azioni da goal, ecc.
Poi è chiaro che la Germania ha sfoderato contropiedi fulminanti, così come Paraguay, Uruguay, squadre minori che come punto di forza potevano puntare solo sulla velocità. Ma il calcio non è solo contropiede...

Quelli sono solo gusti personali, quando sul risultato delle partite conteranno il possesso palla e la percentuale di passaggi riusciti, allora quello sarà "giocare meglio", te lo dico da zemaniano convinto, non c'entra la Germania, preferisco un passaggio sbagliato per metterti solo davanti al portiere, che cento passaggi perfetti a cinque dieci metri. Ieri ha vinto il più forte, anzi una generazione senza eguali, non il calcio migliore.

Tranne l'ultima frase mi trovi d'accordo, meglio vincere con un gol nato da un lancio lungo che giocare bene e non portare a casa il risultato.

Allora non puoi dirmi che ti piaceva la Roma di Spalletti, perchè primo non ha mai fatto lanci lunghi e secondo (purtroppo) non è mai stata vincente.
Stai forse dicendo che ti piacerebbe assomigliare alla Juve di qualche anno fa che vinceva sempre 1-0 o l'Inter che faceva letteralmente pena e vinceva grazie a Ibra??

Non ho parlato di lanci lunghi, le verticalizzazioni sono un'altra cosa. Non dirmi che la Roma di Spalletti non verticalizzava.

No calma io ho risposto alla frase di Ste...

giova77 ha scritto:

No calma io ho risposto alla frase di Ste...

Ops, sono un po' stupido.

quattrotretre ha scritto:Io vorrei fare qualche considerazione.
Questo è il mondiale degli arroganti mandati subito a casa, Italia, Francia, Inghilterra, Brasile, Argentina.
E' il mondiale in cui una generazione di fenomeni catalani tiene alto il nome di un calcio in difficoltà (ultimamente a Madrid le squadre italiane hanno spopolato).
E' il mondiale dove la Germania perde il suo proverbiale rigore e si affida a gioventù e talento.
E'il mondiale dove le alchimie tattiche olandesi si sono perse in favore di un più pratico cinismo.
E'il mondiale dell'Uruguay, che a samba e tango ha imposto la più europea delle sudamericane.

Purtroppo è anche il mondiale in cui la tanto attesa esplosione del calcio africano è stata rimandata a tempo indeterminato.

quoto il tuo post che in una più corretta e seria sintesi racchiude gran parte di quello che penso anch'io.
quoto anche la tua puntualizzazione sul calcio africano che hai poi ribadito. In effetti il fatto che molti di quei giocatori abbiano giocato in europa e che molti tecnici europei abbiano preso in mano le redini delle nazionali africane ha un po' trasformato la caratteristica principale di quei talenti. Ma devo dire anche che i miglioramenti tattici che tu dici hanno apportato molti benefici, e infatti oggi qualche squadra africana è almeno protagonista.
Il Ghana ha avuto una grande possibilità di giocare una semifinale. Peccato che non ci sia riuscita. Ma è giusto per loro vedere il bicchiere mezzo pieno perché hanno tutte le qualità per poter fare meglio.
In fondo anche la Spagna non ha mai giocato una finale e l'Olanda non ha mai vinto un campionato del Mondo.
Quest'anno una di loro rinnoverà l'Albo d'Oro...

...però, caro amico, a volte sei troppo serioso... mi metti ansia!...

bardamu ha scritto:

...però, caro amico, a volte sei troppo serioso... mi metti ansia!...

Tranquillo, non hai visto le smorfie che faccio quando scrivo.

giova77 ha scritto:

trecci ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

giova77 ha scritto:

Forse io sarò di parte, forse non ho visto tutte le squadre, anche se di partite ne ho viste un buon 80%, ma non ho visto nessuna squadra, nemmeno la Germania, giocare meglio della Spagna.
Per meglio intendo circolazione di palla, imposizione del proprio gioco, inserimento dei centrocampisti, possesso palla, 1% di passaggi sbagliati, cambi di campo, azioni da goal, ecc.
Poi è chiaro che la Germania ha sfoderato contropiedi fulminanti, così come Paraguay, Uruguay, squadre minori che come punto di forza potevano puntare solo sulla velocità. Ma il calcio non è solo contropiede...

Quelli sono solo gusti personali, quando sul risultato delle partite conteranno il possesso palla e la percentuale di passaggi riusciti, allora quello sarà "giocare meglio", te lo dico da zemaniano convinto, non c'entra la Germania, preferisco un passaggio sbagliato per metterti solo davanti al portiere, che cento passaggi perfetti a cinque dieci metri. Ieri ha vinto il più forte, anzi una generazione senza eguali, non il calcio migliore.

Tranne l'ultima frase mi trovi d'accordo, meglio vincere con un gol nato da un lancio lungo che giocare bene e non portare a casa il risultato.

Allora non puoi dirmi che ti piaceva la Roma di Spalletti, perchè primo non ha mai fatto lanci lunghi e secondo (purtroppo) non è mai stata vincente.
Stai forse dicendo che ti piacerebbe assomigliare alla Juve di qualche anno fa che vinceva sempre 1-0 o l'Inter che faceva letteralmente pena e vinceva grazie a Ibra??

No, ma 10 mile volte meglio il gol sull'asse Melo-Robinho che i 47 tocchi che ci vogliono alla Spagna per andare dalla sua difesa all'area avversaria. A me piace più la palla che viaggia e i giocatori che si muovo con una cadenza ben precisa, la Spagna gioca da ferma tranne l'ultimo passaggio.
Infine tra l'essere belli e non vincere niente e l'essere brutti come l'Inter alla Ibra ma vincere 2 scudetti, sarei in imbarazzo ma scelgo la seconda, sarò cinico ma mi piace vincere.

@433
dimenticavo...
anche gli ivoriani avevano un'ottima squadra e Eriksson in panchina. ma sono stati molto sfortunati. sono capitati in un girone di ferro e alla prima contro il Portogallo mancava Drogba, il miglior giocatore.
Se avessero vinto quella partita...