Piccola amarissima consolazione personale.

Leggere i vostri commenti su quel porco che gioca con la NOSTRA maglia numero 16, un infame che trotterella per il campo, che sbaglia passaggi banali e che fa ammonire un centrale difensivo solo perchè da diga non è tenuto ad avere un minimo di raziocinio. Spero che anche i romani capiscano quanto la sua presenza in campo copre di vergogna tutto quanto.

Io non l'ho mai criticato aspramente ma Oggi ha superato ogni limite ha fatto un errore gravissimo gratuito idiota con due compagni liberi ha servito martens, ma la cosa ancora più grave è l'atteggiamento tenuto per tutta la partita, molle lento inutile trollerellava pigramente mentre accanto a lui gli avversari correvano.
E' stato il de profundis di Capitan futuro.

Non si allena da anni, mettiamocelo in testa, questo goffo energumeno che pensa che una scivolata e un colpo di testa giustichino un ingaggio ancora più infame di lui. Sono triste per l'eliminazione e sono schifato di sapere che la colpa verrà attribuita ad altri.

Questo nn becca un passaggio che è uno. Una cosa imbarazzante, per lui ma soprattutto per chi lo difende. Ma ce lo vedete il più pagato della serie A a far panchina?? Il che limita molto la speranza di vincere qualcosa a breve purtroppo.

Chissà perchè quest'anno le gastrointeriti non gli sono venute!!!

marco77 ha scritto:Questo nn becca un passaggio che è uno. Una cosa imbarazzante, per lui ma soprattutto per chi lo difende. Ma ce lo vedete il più pagato della serie A a far panchina?? Il che limita molto la speranza di vincere qualcosa a breve purtroppo.

Ti straquoto....l'altro anno a Zeman sempre a rompergli i c******i "ma come si fa a lasciare in panchina uno come De Rossi" malimortaccivotra ve lo faccio vedè io come se fà!!!

Perchè, evidentemente, l'allenatore non pretende da tutti impegno in allenamento. Lui può far finta di allenarsi e poi la sera uscire con l'attricetta che lo rende padre per la seconda volta. Sto cancro col 16 sulla schiena ha pure il coraggio di riprodursi. Piccoli parassiti crescono.

marco77 ha scritto:Questo nn becca un passaggio che è uno. Una cosa imbarazzante, per lui ma soprattutto per chi lo difende. Ma ce lo vedete il più pagato della serie A a far panchina?? Il che limita molto la speranza di vincere qualcosa a breve purtroppo.

Sceglie passaggi che non dovrebbe e li sbaglia pure, non c'è mai con la testa in campo, mai. Via Stekelenburg, via Marquinho, il terzo Giuda purtroppo ce lo siamo tenuti.

Il problema è che NON C'E' SOLUZIONE!!! Questo non se ne andrà mai e giocherà sempre!

Siamo ostaggio di sei milioni d'ingaggio e della territorialità di un certo tifo incapace di guardare oltre il proprio naso.

Io non capisco e provo pure a immedesimarmi: ma lo stesso non riesco a capire. Provo a spiegarmi: per me, se un barlettano è un grande campione, sono orgogliosa e credo che sia normale e spiegabile con una psicologia ingenua del tipo "se un mio conterraneo ha il DNA da campione, posso sperare di averne un frammento in comune", e andare lontano e sentirsi dire "Sei di Barletta? La città del grandissimo Pietro Mennea, lo seguivo sempre!" fa piacere. Se poi qualcuno vuole insinuare che fosse str***o o dopato da fastidio.
Ma se un barlettano è uno str***o e lo so per certo, anche se dovesse ricoprire posizioni importanti, per me e' uno str***o e mica lo nego!

Sempre che tu riesca a rendertene conto, e con Danielino la gente non si accorge, o non vuole accorgersene, di avere una serpe in grembo.

giova77 ha scritto:Il problema è che NON C'E' SOLUZIONE!!! Questo non se ne andrà mai e giocherà sempre!

Grande giova hai più che ragione,ricordatevi che chi llo ha messo ai margini della squadra l'ha pagata cara

E chi se lo scorda. Comunque è giusto, nella Convenzione di Ostia sono sanciti i diritti irrinunciabili dei calciatori barbuti che indossano la fascia di capitano quando i Totti non possono.

Come quelli che negano di essere trattati male.

A De Rossi lo calunniavano, poveraccio!

QuattroTreTre ha scritto:E chi se lo scorda. Comunque è giusto, nella Convenzione di Ostia sono sanciti i diritti irrinunciabili dei calciatori barbuti che indossano la fascia di capitano quando i Totti non possono.

Maledetta convenzione,io la odio      

QuattroTreTre ha scritto:A De Rossi lo calunniavano, poveraccio!

Beh, se si riferiva alla storia dei busti o della cicatrice sotto la barba, e' l'unica cosa su cui posso dargli ragione.
Ma in realtà voleva solo trovare una scusa e distrarre l'attenzione per le sue prestazioni imbarazzanti.

Credo che si riferisse alle voci sulle sue notti brave.

Derossi culattone e pure cornuto

Cerezo74 ha scritto:Derossi culattone e pure cornuto

Queste sono calunnie, o meglio, la prima è una calunnia.

derossi piciu